Tony Damascelli, giornalista de ‘Il Giornale’,ha rilasciato delle dichiarazioni molto importanti ai microfoni di TvPlay.
“CONTE NON TORNERA’ ALLA JUVE” – “Conte come possibile sostituto di Allegri? Lo escludo nel modo più assoluto. Ho raccolto delle frasi da dirigenti autorevoli dell’ambiente Juventus che mi hanno detto sempre la stessa cosa ‘Non metterà più piede qui’.
“ALLEGRI POTREBBE ANCHE RIMANERE, MA I DIRIGENTI VOGLIONO RIPULIRE L’AMBIENTE”- “Allegri allenatore della Juve anche l’anno prossimo? Lui ha una qualità, è un aziendalista, a differenza di Conte, Mourinho e Sarri. Non fa mai una polemica a fine partita, non parla mai del mercato, non parla mai delle assenze: fa il lavoro che deve fare un dipendente di una grande azienda, anche se non è più grande come prima. Su questo punto di vista, potrebbe anche rimanere, ma, secondo me, voglio sistemare la questione tecnica ed aprire le finestre per dare un po’ d’aria fresca a questo ambiente juventino, che è un po’ intossicato dal punto di vista ambientale. Tutto quello che accade a Torino è sotto la luce dei riflettori delle procure e dei media, mentre quello che accade altrove non viene affrontato con lo stesso vigore polemico”.
“NESSUNO PARLA DELLE SQUADRE CHE HANNO PIU’ PROBLEMI ECONOMI DELLA JUVE” – “Allegri ha un contratto di altri due anni. E’ un professionista che può trovare squadra domani mattina, proprio per quelle qualità che ho elencato. Non è necessario prolungare il contratto di Allegri, penso che si stiano guardando intorno per trovare un allenatore che possa ricominciare la storia della Juve. Come si deve fare? Riequilibrare i conti che, guardate un po’, riguarda solo la ‘Vecchia Signora’, mentre nessuno scrive o parla delle squadre che stanno peggio”.
“TUDOR E’ UN ELEMENTO INTERESSANTE” – “Tudor al posto di Allegri? Conosce bene l’ambiente juventino, visto che ci ha giocato ed è stato anche l’assistente di Pirlo. Anche se non era considerato né dallo stesso Pirlo né da Baronio, e questo è stato un errore. E’ un elemento interessante, a Marsiglia ha fatto bene, dove lì ci sono situazioni particolari, come sa bene Gattuso. Si è parlato anche di Palladino, ma il suo grande gioco nel Monza si è ammosciato contro una Juventus modestissima. C’è anche il nome di De Zerbi, che gode di grandissima stampa e fa parte della tribù di Guardiola”.
“LA JUVE MI HA SORPRESO”- “Campionato della Juventus? E’ una squadra che ha un buon organico, non gioca un bel calcio, ma sull’almanacco vanno solo i risultati ottenuti e non la qualità del calcio espressa. Può sicuramente essere tra le protagoniste della seconda parte di questo campionato. E’ una sorpresa che sia lì, vista la rosa che Massimiliano Allegri ha a disposizione e questo vuol dire che la qualità del calcio italiano si è abbassata di tanto”.
“IL BOLOGNA DI THIAGO MOTTA GIOCA UN BEL CALCIO” – “Thiago Motta alla Juve? Anche lui è un elemento interessante, che ha grande esperienza come giocatore. Il Bologna gioca un gioco interessante, anche perché non ha un centravanti vero. Zirkzee, secondo me, andrà a giocare in una grande squadra”.
“ROMA E LAZIO HANNO BISOGNO DI UN ARRUFFAPOPOLO”-“Le due squadre romane hanno bisogno di un arruffapopolo come Sarri da una parte e Mourinho dall’altra, anche se il toscano è più introverso. Mourinho? E’ come quelli che continuano a stare su, quando invece dovrebbero capire che il tempo è passato”.
“Il PROBLEMA DEL NAPOLI E’ IL SUO PRESIDENTE” – “Prossimo allenatore del Napoli? Sembra che il Napoli abbia venduto 11 giocatori e che non sappia più giocare a calcio. Per 40 minuti è stato superiore all’avversario, poi è calato vistosamente. Ha comunque un gruppo interessante. La squadra Il problema del Napoli non è l’allenatore o i giocatori, ma il presidente che vuole essere un protagonista assoluto. Lui è capace di rovinare cosa c’è di bello in quell’ambiente. Aver perso il suo allenatore, il suo direttore sportivo ed il suo preparatore preparatore vuol dire qualcosa. Chi va via da Napoli si è sempre ‘lamentato’ del rapporto con un presidente così presente. Il Napoli ha giocato con due centrocampisti con l’Inter, ovvero Anguissa e Lobotka, mentre i nerazzurri ne avevano quattro. Mazzarri deve intervenire a centrocampo, perché non riesce a fare filtro. Futuro di Ancelotti? Rinnoverà con Real Madrid”.
