Max Verstappen, leader assoluto del mondiale di Formula 1, ha svelato il suo reale obiettivo durante gli ultimi Gran Premi.
Nessun dubbio fin dai primi Gran Premi stagionali. Max Verstappen è stato il trionfatore e dominatore assoluto del mondiale 2023 di Formula 1. Risultati continui e pazzeschi per il pilota Red Bull, che ha lasciato il vuoto alle sue spalle.
Al contrario del mondiale 2022, quando la Ferrari lo aveva messo in difficoltà con i primi exploit di Charles Leclerc, quest’anno Verstappen non ha avuto rivali e messo in cascina il terzo trionfo consecutivo con largo anticipo. L’olandese è già un recordman assoluto visti i 19 trionfi su 22 gran premi disputati.
Dopo l’ultimo Gran Premio, ovviamente dominato ad Abu Dhabi, Verstappen ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni nelle quali ha svelato a sorpresa quale fosse il suo reale obiettivo nelle ultime settimane. Con il mondiale già in tasca, il classe ’97 aveva in testa un altro record da infrangere.
Verstappen infinito: superati i 1000 giri in testa nel mondiale 2023
Oltre al record di vittorie stagionali e di punti conquistati nella classifica piloti, Max Verstappen ha ottenuto un’altra grande soddisfazione personale. Un risultato a cui pochi forse hanno fatto caso o accenno, ma che ha significato molto per l’olandese.
Il pilota Red Bull è riuscito a raggiungere quota 1.000 giri in vetta durante il mondiale 2023. Un record assoluto che conferma quanto Verstappen sia dominante in questo ambito ormai da tempo. Infatti l’olandese ha infranto il precedente record, appartenuto a Sebastian Vettel e che risaliva alla stagione 2011, con 739 giri completanti in testa.
Verstappen ha assicurato come la strategia sua e del team ad Abu Dhabi fosse proprio incentrata sul raggiungimento di quota mille: “Era una delle cose in programma prima della gara” ha spiegato il pilota della Red Bull. “Il mio obiettivo era non rientrare troppo presto ai box” ha poi aggiunto l’olandese che ha ammesso come sia stato tutto pianificato aspettando la sosta degli altri piloti. “Naturalmente, per cercare di raggiungere questo obiettivo, forse non abbiamo studiato la strategia più veloce”.
Per questo motivo via radio Verstappen ha chiesto esplicitamente di dare priorità a Sergio Perez, suo compagno di scuderia, per la sosta ai box ed il pist-stop programmato. Cosicché l’olandese potesse avere più campo libero nel momento in cui i rivali si fossero fermati. In questo modo è riuscito a tagliare il grande record, scollinando fino a 1.003 giri totali in testa.
