Jannik Sinner si prende le sue grandi soddisfazioni. Ed in questa speciale classifica individuale è sempre più in alto come posizione.
Il 2023 sarà un anno indimenticabile per il tennis italiano. Ma soprattutto per quello che concerne i risultati e la crescita esponenziale di Jannik Sinner. Il fuoriclasse italiano ha infatti superato sé stesso, in particolar modo nelle ultime settimane.
Dopo l’estate, Sinner ha cominciato a macinare vittorie e prestazioni di qualità. Ha vinto i tornei di Pechino e Vienna prima di lasciare tutti a bocca aperta alle ATP Finals, beffato solo da un superlativo Novak Djokovic in finale. Poi però ha trascinato l’Italia nella vittoria della Coppa Davis con un cammino pazzesco, proprio a spese della Serbia di Nole.
Peccato che la Davis non metta in palio punti per il ranking ATP, dunque Sinner resta al momento ancora al quarto posto della classifica maschile. Però c’è un’altra modalità di giudizio e graduatoria che lo vede in netta ascesa, premiando dunque anche i recenti successi individuali e di squadra.
Sinner al 2° posto nella classifica Elo: di cosa si tratta
Se nel ranking ATP dunque Sinner non scala ancora posizioni, visto che i punti di distanza dal terzo posto di Daniil Medvedev sono ancora molti, l’italiano è invece piuttosto agevolato dalla cosiddetta classifica Elo.
Un metro di valutazione nato dall’idea di Arpad Emrick Elo, fisico e scacchista ungherese. Una modalità differente di valutare le prestazioni dei tennisti, che si basa principalmente su un algoritmo che giudica l’atleta e le prestazioni contro i singoli rivali. Per stilare la graduatoria Elo bisogna considerare due variabili: le partite giocate, in modo tale da avere un peso sul dato, e il valore dell’avversario affrontato.
In questo modo Jannik Sinner, che di recente ha sconfitto numerosi rivali tra i top 10 del ranking, vede il suo profilo in netta crescita. Infatti Sinner ha vinto 10 incontri su 15 affrontati quest’anno contro i migliori cinque tennisti in circolazione, tra cui Djokovic sconfitto nelle semifinali della Coppa Davis a Malaga.
Il ranking Elo di fine 2023 vede quindi Djokovic primo intatto, seguito proprio al 2° posto dal nostro Jannik. L’altoatesino ha quindi scavalcato di fatto sia lo spagnolo Alcaraz che il russo Medvedev. Insomma, una sorta di classifica redatta sugli scontri diretti che premia la grande capacità dell’altoatesino di farsi valere contro i rivali più duri. La speranza è che nel 2024 anche nel ranking classico ATP Sinner possa scalare ulteriormente la classifica, magari mettendo in cascina il primo torneo del grande Slam della sua carriera.