Deluso dagli ultimi risultati della squadra, il patron però è deciso a chiudere i casi più spinosi per non avere brutte sorprese
La Lazio non sta andando bene. O meglio in campionato stenta troppo e si lascia andare a figure davvero clamorose come a Salerno e anche a Bologna, ma in Champions la squadra vola, tanto che è già agli ottavi di finale con un turno di anticipo. Il presidente Lotito si aspettava che in serie A le cose andassero quanto meno in maniera diversa ed è deluso di questo andamento, ma a sorpresa, nonostante non sia di grandissimo umore, vuole riprendere a parlare di rinnovi di contratto e chiudere al più presto situazioni che sono un po’ troppo lunghe e antipatiche.
La più urgente, visto che l’anno sta per finire, è quella con Felipe Anderson. La sorella agente è venuta a Roma, ha parlato con il presidente e si sono dati la mano per un accordo conclusivo che, a detta di chi gestisce il brasiliano ma anche da parte della società, deve essere solo siglato e ufficializzato, con l’esterno brasiliano che dai quasi 2,3 milioni attuali passerà a 3 milioni l’anno fino al 2027. Ovviamente nell’accordo ci sono premi e bonus in più a rendimento, ma questo ce l’hanno tutti i giocatori. Il rapporto con Felipe Anderson è ottimo e Lotito vuole che il giocatore, che a Roma si è ritrovato con Sarri, chiuda la carriera in biancoceleste.
Dopo Felipe ecco Zaccagni, il patron a sorpresa vuole chiudere
Appena chiude per Felipe Anderson e sistema, il presidente biancoceleste si vuole concentrare su Mattia Zaccagni. Già ha fatto capire al suo procuratore Giuffredi che vuole sistemare la situazione perché non vuole arrivare a brutte sorprese. Ci sono squadre che gironzolano sull’esterno biancoceleste e Lotito non intende farsi trovare impreparato. A dire il vero, e questo il numero uno della società lo sa bene, la trattativa tra il manager del calciatore e Lotito va avanti da quasi un anno. C’è stato quasi un tira e molla tra le parti, con Zaccagni che voleva almeno 3,5 milioni di euro. Una somma ritenuta eccessiva da Lotito.
Nonostante ci sia stata qualche piccola (si fa per dire ndr) incomprensione tra Lotito e l’agente di Zaccagni, il presidente vuole cautelarsi e arrivare a un accordo definitivo. L’ultima volta le parti erano vicinissime a poco più di 3 milioni a stagione fino al 2027 con opzione per il 2028, poi c’è stato il patatrac, ma adesso la società vuole riavvicinarsi e allontanare le pretendenti sull’esterno della Lazio e della nazionale. Su di lui c’è la Juve, visto che Giuntoli provò già a portarlo al Napoli un paio di anni fa quando era ancora al Verona. Ma Lotito sa, ed è su questo che punta, che il giocatore vuole restare alla Lazio. Il numero uno del club laziale vuole regalarsi due rinnovi pesanti o quanto meno un rinnovo e una vigorosa stretta di mano che porta al nuovo contratto sotto l’albero di Natale. E quando Lotito si mette in testa una cosa, di solito ci arriva.