Balotelli e la rivelazione su Cassano: “È dieci volte me”. E su Immobile…Super Mario è intervenuto nel solito appuntamento in diretta su TvPlay
Mario Balotelli ancora una volta fa parlare di sé. Per fortuna non per l’ultimo incidente stradale di qualche ora fa che con grande sollievo di tutti non ha avuto conseguenze e per il quale l’ex attaccante bresciano è esente da qualsiasi responsabilità, quanto per la sua nuova apparizione in diretta come opinionista. All’interno del programma ‘Vox to Box’, in onda come di consueto ogni settimana su TvPlay, l’ex attaccante di Inter e Milan è la figura di riferimento: i suoi commenti in merito ad eventi e personaggi del mondo del calcio fanno senza dubbio discutere alimentando dibattiti e discussioni sui social.
Nell’ultima puntata di qualche giorno fa Super Mario ha come al solito affrontato vari temi, a partire dagli ultimi risultati di campionato fino alle gare, ormai decisive, della prima fase delle coppe europee. Fino al giudizio espresso sul alcuni calciatori che giocano in un ruolo molto simile al suo. O altri con cui nel corso della carriera ha avuto modo di giocare. Appartiene a questa seconda categoria Antonio Cassano, con il quale fece coppia in Nazionale durante gli Europei del 2012 in Polonia e Ucraina con risultati a dir poco straordinari.
“Se devo dire con chi mi sono trovato veramente bene in coppia nella mia carriera dico Antonio Cassano in Nazionale: abbiamo fatto grandi cose insieme, poi lui tecnicamente è dieci volte me“. Ha ragione Super Mario, perché fu soprattutto grazie alla straordinaria intesa tra lui e Fantantonio che quella Nazionale allenata da Cesare Prandelli riuscì ad arrivare in finale, dove fu poi sconfitta da una Spagna che in quel momento era quasi imbattibile. E se con Cassano c’era un feeling naturale e istintivo, con altri giocatori non sarebbe affatto così.
Ciro Immobile ad esempio non sembra compatibile con uno come Balotelli. E il diretto interessato conferma: “Immobile è un gran bel centravanti, ma ho detto che se giocasse al mio fianco farebbe più fatica perché secondo me non siamo complementari. L’unica cosa è che mi creerebbe tanti spazi davanti all’area di rigore. Comunque non ci pesteremmo i piedi, quello sicuramente. Io posso giocare con qualsiasi tipo di attaccante perché per caratteristiche riesco ad amalgamarmi con chiunque“.
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