L’Inter, già qualificato agli ottavi di Champions League, affronta il Benfica per la corsa al primo posto: le probabili scelte di formazione.
Si entra nella fase decisiva della fase a gironi di Champions League dove comunque l’Inter, con due partite d’anticipo, è già sicura di essere agli ottavi di finale. I nerazzurri però cercheranno di chiudere al primo posto il Gruppo D e per farlo dovranno vincere il testa a testa con la Real Sociedad con cui attualmente condivide la testa della classifica.
In attesa del risolutivo scontro diretto dell’ultima giornata, in programma a San Siro, la squadra di Inzaghi spera di arrivarci con un vantaggio numerico così da avere due risultati su tre a disposizione. In questo senso servirà una vittoria sul campo del Benfica, fanalino di coda ancora zero punti e una delle maggiori delusioni di tutto il torneo, oltre a una contemporanea frenata degli spagnoli col Salisburgo.
In ogni caso l’Inter deve pensare alla propria partita che sulla carta, vedendo i risultati precedenti dell’avversario, appare abbastanza semplice ma in realtà nasconde più di qualche insidia. La formazione di Schmidt infatti, nonostante non abbia raccolto nulla a livello europeo, in generale ha un ottimo organico e non a caso è in testa al campionato portoghese oltre che essere ancora in corsa per retrocedere quantomeno in Europa League.
Benfica-Inter, tango argentino: Di Maria contro Lautaro
E’ cominciata nel migliore dei modi la stagione dell’Inter che, sulla scia di quella passata, sta confermando di essere una squadra in grado di lottare su tutti i fronti. Se in Serie A è davanti a tutti e la favorita per lo scudetto, in Champions League non si pone limiti e proverà a ripetere lo straordinario cammino della scorsa edizione dove arrivò fino in finale.
In Europa però si sa che per andare avanti serve anche una componente di fortuna dettata dalle combinazioni casuali del sorteggio. O meglio dai quarti in poi è così però agli ottavi, se teoricamente vuoi scontrare le squadre più deboli, ti conviene arrivare primo nel tuo girone. E’ quello che vogliono fare i nerazzurri, reduci da tre successi di fila dopo il pareggio all’esordio con la Real Sociedad con cui appunto si contenderà la leadership fino all’ultima partita.
Per la sfida a Lisbona, nonostante giochi in trasferta e in un ambiente molto caldo, l’Inter parte favorita sia per il risultato conquistato all’andata (1-0) sia per l’ottimo momento di forma. All’Allianz Stadium non è arrivato il bottino pieno, come successo nelle precedenti sei gare, ma un punto contro una diretta rivale come la Juventus non è sicuramente da buttare via anche perché ha evitato il sorpasso.
In ogni caso Simone Inzaghi, per gestire le energie in vista dei prossimi impegni di campionato, sembra intenzionato a effettuare un ampio turnover all’Estadio Da Luz risparmiando almeno inizialmente diversi titolari. Nello specifico, oltre agli indisponibili Bastoni, Pavard e Dumfries, potrebbero cambiare addirittura otto giocatori rispetto alla formazione scelta contro i bianconeri: nel solito 3-5-2 in porta ci sarà l’esordio di Audero al posto di Sommer con Bisseck, De Vrij, Acerbi a comporre il reparto difensivo; Darmian e Carlos Augusto occuperanno le corsie esterne con Klaassen, Asllani, Frattesi a centrocampo e in attacco la coppia di scorta Arnautovic-Sanchez.
Al contrario il Benfica scenderà in campo con il miglior undici possibile che vedrà Trubin tra i pali in un 3-4-3 composto da A.Silva, Otamendi, Morato in difesa; Neves, Florentino, l’ex Joao Mario, Aursnes a centrocampo e infine il tridente d’attacco con Di Maria, Musa e Rafa Silva.