Lazio, Provedel salta il Celtic? Le sue condizioni in vista del delicato match di Champions

Ivan Provedel rischia di saltare la sfida col Celtic: cosa è successo al portiere della Lazio alla vigilia del match di Champions League.

Sono ore febbrili in casa Lazio in vista del delicato match di Champions League contro il Celtic. I tifosi biancocelesti non vedono l’ora di tornare a esultare per una vittoria, probabilmente decisiva per la qualificazione, dimenticando la pesante sconfitta in campionato con la Salernitana. Alla vigilia della gara dell’Olimpico però è scattato improvvisamente l’allarme per Provedel.

Di certo, oltre agli ultimi negativi risultati, la squadra di Sarri non arriva non migliore dei modi all’appuntamento più importante di questo inizio stagione. Il tecnico toscano infatti avrà a fare con diverse assenze a cui a sorpresa si può aggiungere anche quella del portiere, protagonista di un preoccupante imprevisto a ridosso della partita.

La sua presenza è in forte dubbio mentre non ci saranno sicuramente tre titolarissimi come Romagnoli, Casale e Zaccagni, uscito infortunato all’Arechi. Insomma i problemi non mancano e, se dovesse mancare anche il numero uno, le cose rischiano di mettersi davvero male costringendo l’impiego di una formazione molto rimaneggiata.

Lazio, ansia Provedel: cosa è successo prima del Celtic

Come se non bastassero le indisponibilità di diversi giocatori, l’emergenza potrebbe aumentare in caso di forfait di Provedel. Il portiere della Lazio, reduce dalla critiche per il gol subito da Candreva, potrebbe saltare il match col Celtic non però per scelta tecnica ma per uno sfortunato contrattempo di cui è rimasto vittima.

Lazio-Celtic, ansia Provedel: cosa è successo
Ivan Provedel, perché rischia di saltare il Celtic (LaPresse) – TVPlay.it

C’è ansia in casa Lazio per le condizioni del portiere che non ha partecipato all’ultimo allenamento della squadra prima del Celtic. La notizia arrivata da Formello ha ovviamente spiazzato e sta creando apprensione tra i tifosi soprattutto per il motivo dietro a questo inaspettato episodio.

La scelta di non scendere in campo infatti è stata obbligata dall’influenza che l’ha costretto a restare a casa. Le sue condizioni saranno rivalutate poco prima del calcio d’inizio e, se non dovesse fare come Maignan, lascerebbe il posto tra i pali a Sepe che sarebbe protagonista di un doppio esordio.

Il primo con la maglia biancoceleste e il secondo in Champions League considerando che nella sua carriera finora ha totalizzato soltanto sei presenze in Europa League con la Fiorentina. Nel caso sarebbe un debutto di fuoco per il classe ’91 che non gioca da diversi mesi una gara ufficiale e sarà chiamato, non magari a segnare come il suo compagno contro l’Atletico Madrid, ma a farsi trovare pronto.

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