Il giorno dopo Juve-Inter analizziamo gli spunti forniti per la lotta Scudetto con Toni Damascelli, ma c’è anche un’indiscrezione di mercato.
Juventus-Inter di ieri sera non è stato un match carico di emozioni e giocate spettacolari, ma ha offerto parecchi spunti di riflessione per quello che è lo stato attuale delle due squadre accreditate a giocarsi lo Scudetto e anche di potrà essere il proseguimento della stagione. Ne abbiamo parlato con Tony Damascelli, penna del quotidiano Il Giornale nonché noto tifoso juventino.
L’Inter poteva fare di più e ha avuto paura di provarci realmente?
Sì, poteva fare di più, ma non ha avuto paura. L’Inter è stata prudente perché conoscendo certe abitudini tattiche della Juventus di contropiede feroci, come è stato infatti per il gol segnato da Vlahovic, ha preferito la prudenza. Secondo me sbagliando, perché quella di ieri era una Juventus precaria a livello di organico, quindi l’Inter che è capolista del nostro campionato ed è già qualificata al turno successivo di Champions League avrebbe dovuto dimostrare maggiore autorità.
Ci si chiede se Inzaghi si sia voluto accontentare di un pareggio per non rischiare di andare, nella peggiore delle ipotesi, a -1 anche se siamo solo a fine novembre. Quindi se per questo sia ancora lontano dall’essere un grande allenatore con questo tipo di mentalità?
No, Simone Inzaghi è un ottimo professionista e un ottimo allenatore, che a differenza degli altri colleghi in questa compagnia dei protagonisti del nostro campionato non ha vinto ancora il titolo. È questo che gli manca. È vero, è arrivato in finale di Coppa dei Campioni, ma ha bisogno di mettere in bacheca tra “l’argenteria” il titolo di campione d’Italia. Mi auguro per lui che possa arrivare.
Juventus, tra corsa Scudetto e colpi di mercato
Che Juve esce invece da questo confronto in vista della lotta Scudetto?
Esce una Juventus equilibrata, che ha saputo fare di necessità virtù da un punto delle numerose assenze e una condizione generale non ottimale dei reduci dalle nazionali. Un problema che riguarda anche l’Inter e le altre squadre, soprattutto nel nostro campionato, dove hanno delle deficienze di preparazione rispetto a quelli esteri. Quindi la Juventus secondo me vieni fuori dalla partita di ieri con una maturità ulteriore.
Quale colpo o colpi dovrebbe fare la dirigenza bianconera per giocarsela fino alla fine?
Innanzitutto il “colpo” di abbassare i costi per poter disporre di un mini-salvadanaio per poter fare una mini-operazione di gennaio, che però non credo possa realizzarsi. Poi a seconda di come arriverà la squadra alla fine della stagione allora la dirigenza potrà muoversi e già si parla di “colpo interessante”, però prima le uscite e poi le entrate.
Il “colpo interessante” è un nome che già è uscito?
Non è ancora uscito ma ne ho sentito parlare io direttamente dalla fonte e aspetto di vedere se sono soltanto voci, o sussurri.
E gioca in Italia?
Non posso dire altro…