Napoli, è emergenza terzini: il club guarda al mercato degli svincolati, da Schulz a Rose e Plattenhardt chi sono i profili più interessanti
Buona la prima. Il debutto bis con il Napoli per Walter Mazzarri è stato davvero scintillante e forse nemmeno lui si aspettava ciò. Una vittoria a Bergamo, su un campo difficile e contro un avversario ostico che ha rilanciato la squadra azzurra dopo le ultime settimane negative.
Una ripartenza con il botto, insomma, considerato anche come le due formazioni erano distanti appena una lunghezza in classifica e l’Atalanta – per gli azzurri – al momento è una rivale diretta per la Champions League. Al Gewiss Stadium si è visto anche il ritorno di Osimhen, senza maschera dopo due anni, con il bomber subito decisivo con l’assist del 2-1.
Non solo buone notizie, però, sono arrivate da Bergamo. L’infortunio di Mathias Olivera tiene in grande apprensione Napoli. La prima diagnosi dell’uruguaiano parla di trauma distorsivo al ginocchio sinistro ma si teme possa esserci qualcosa di più grave. Oggi la risonanza a Villa Stuart svelerà tutto ma il rischio altissimo è che possa trattarsi del crociato, il che vorrebbe dire diversi mesi di stop. A tal proposito anche Mazzarri, ieri in conferenza stampa, è apparso piuttosto preoccupato.
Napoli, Olivera ko: i possibili sostituti sul mercato
Con Mario Rui infortunato che ne avrà ancora per qualche settimana, se Mathias Olivera dovesse aver subìto un infortunio davvero molto lungo, l’emergenza sulla corsia sinistra sarebbe totale. Ieri Mazzarri, al momento di sostituire il cursore mancino, ha schierato Juan Jesus che in carriera ha ricoperto quella posizione.
È chiaro, però, che in caso dovesse esserci un grave infortunio per Olivera, il club sarebbe costretto a virare già da subito sul mercato per ingaggiare un calciatore svincolato. Già, ma chi sarebbe il profilo ideale per gli azzurri? Andando a spulciare la lista degli svincolati, non vi sono certo profili di grido, anche se un nome risalta più di tutti.
Il riferimento è a Nico Schulz, ex terzino del Borussia Dortmund; classe ’93 vanta in carriera oltre 160 gare di Bundesliga, disputate tra Herta Berlino, Borussia Monchengladbach, Hoffenheim e, per l’appunto, Dortmund con cui è rimasto in rosa fino allo scorso mese di giugno. poi la rescissione del contratto dopo forti tensioni con il club giallonero. Per lui anche 18 gare in Champions League, a dimostrazione di come sia un profilo davvero di rilievo.
Ex nazionale tedesco, ha origini italiane dal lato paterno ed Ischia nel cuore, l’isola delle sue origini. Schulz è probabilmente il profilo più interessante per gli azzurri, ma è anche incline a qualche infortunio di troppo. Paolo Maldini il suo idolo è un terzino di spinta, dalle vocazioni offensive e con un fisico quasi da corazziere grazie ai suoi 180 centimetri di altezza; può giocare a tutta fascia, anche in posizione più avanzata.
Altro profilo molto interessante è Danny Rose, terzino sinistro inglese ma di origini giamaicane. Per lui ben 300 gare in carriera, di cui oltre 200 in Premier League e 30 tra Champions ed Europa League. Perno del Tottenham, maglia che ha vestito in più di un’occasione, l’ultima esperienza risale al Watford. Classe ’90, è alto circa 173 centimetri per un fisico che ricorda molto da vicino quello di Mario Rui, per lui anche 30 presenze con la maglia dell’Inghilterra e l’esperienza al mondiale 2018 disputato in Russia.
L’ultimo nome, invece, è quello di Marvin Plattenhardt, classe ’92, anche lui tedesco come Schulz. Ben 181 centimetri cursore di fascia che può giocare sia da terzino che da ala, nove anni con la maglia dell’Herta Berlino fino allo scorso giugno quando si è svincolato dal club della Capitale dopo la retrocessione in 2. Bundesliga. Anche per lui grande esperienza in Bundesliga con 278 presenze collezionate ha anche un piccolo record sui calci piazzati; dal 2012/2013 al 2016/2017 ha collezionato un indice di conversione del 21.43% nella media punizioni calciate e segnate.
Napoli, la soluzione interna
Non è da escludere, però, che si tirerà avanti con la soluzione interna almeno fino al mercato invernale. Detto di Juan Jesus schierato ieri a Bergamo, sull’out mancino può giocare anche Natan, ruolo ricoperto in carriera in passato. Non solo i due brasiliani, però, perché anche Zanoli può essere adattato sulla corsia sinistra. Tutte soluzioni, peraltro, già provate da Mazzarri nei giorni scorsi negli allenamenti a Castel Volturno.