Indagine e nuova penalizzazione: campionato stravolto

Nuova penalizzazione in arrivo in campionato: le ultime notizie lasciano intravedere un nuo scandalo che farà discutere il calcio europeo.

Ha del clamoroso il nuovo possibile scandalo in atto nel calcio europeo, e non solo perché potrebbe portare a nuove penalizzazioni. Dopo il caso della Juventus nella scorsa stagione, penalizzata ed esclusa dalle coppe internazionali a causa dell’inchiesta sulle plusvalenze, adesso è emerso quello dell’Everton. Il club britannico è stato sanzionato con 10 punti in meno in Premier League a causa dei suoi problemi finanziari; potrebbe però non essere l’ultimo caso.

La nuova situazione che sta emergendo in queste ore è destinata a sollevare una vera e propria bufera, trattandosi di un caso davvero particolare. Fortunatamente, questa volta non ci sono club italiani coinvolti e la Serie A può tirare un sospiro di sollievo. È infatti ancora una volta la Premier inglese al centro dell’ennesimo caso discutibile, che vede coinvolto uno dei club di punta di questa stagione, ovvero il Tottenham quarto in classifica e teoricamente solo a 2 punti dalla vetta.

La squadra allenata quest’anno da Ange Postecoglou sta stupendo tutti tanto da far sognare i tifosi degli Spurs che questo potrebbe essere finalmente l’anno buono per vincere qualche trofeo. Ecco perché la possibilità di una penalizzazione in classifica è destinata a creare molto malumore e polemiche. A complicare le cose c’è il fatto che le motivazioni per la sanzione sono abbastanza discutibili, risalendo a un caso non proprio freschissimo.

Tottenham a rischio penalizzazione: ecco perché

La Football Association contesta infatti agli Spurs un illecito relativo a un’operazione di mercato avvenuta però all’inizio del 2008, ovvero oltre 15 anni fa. Si tratta della cessione dell’attaccante all’epoca 25enne Jermain Defoe dal Portsmouth, avvenuta nel gennaio del 2008 per la cifra di 7,5 milioni di sterline. Defoe era reduce da cinque stagioni di alti e bassi al Tottenham, e dopo l’arrivo in squadra di Darren Bent aveva perso il posto da titolare.

Tottenham a rischio penalizzazione per il caso Defoe
Jermain Defoe ai tempi del Tottenham. (Ansa Foto) Tvplay.it

Il potenziale illecito commesso dagli Spurs riguarda il coinvolgimento, da parte del presidente Daniel Levy, di un agente di nome Mitchell Thomas. Questa persona agì in pratica come rappresentante di Defoe, come confermato dall’allora manager del Portsmouth Harry Redknapp, ma non aveva alcuna credenziale o licenza. La FA era a conoscenza di tutto ciò dal 2010, ma avrebbe deciso di approfondirla solo ora, con la possibilità di infliggere una penalizzazione al club londinese.

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