Il tecnico parte per Salerno con qualche problema di troppo tra assenze dell’ultimo minuto e uno squalificato importante
Doveva essere la partita del rilancio, e non è detto che lo sia, ma Maurizio Sarri, terminata la sosta si avvia al calendario con qualche problema di troppo e non previsto. Si parte con la Salernitana e con una voglia incredibile di conquistare tre punti in Campania, poi col Cagliari e col Verona per non dimenticare le gare di Champions con Celtic e Atletico Madrid e poi con l’Inter di Inzaghi. Per quelle partite qualcuno si recupererà per strada, ma importante è partire nel migliore dei modi.
Il tecnico a Salerno deve già rinunciare a un giocatore fondamentale per questo avvio di stagione come Luis Alberto. Lo spagnolo è squalificato e per Sarri non è facile fare a meno di un calciatore dalle sue caratteristiche che da metà campo in su recupera palloni e ispira la manovra offensiva. Non solo. In difesa ci sono i guai maggiori. Dopo Casale, che si è dovuto fermare di nuovo per un problema muscolare, ha dovuto arrendersi anche Romagnoli che è rimasto a casa per un guaio anche lui muscolare, ma meno grave rispetto al compagno. Al suo posto ci sarà Gila in mezzo accanto a Patric, una inedita coppia spagnola, ma è anche la prima gara stagionale per il difensore.
Senza Luis Alberto e Romagnoli, Rovella e Zaccagni partono ma non sono al meglio
Per Gila, infatti, non sarà facile, visto che fino ad ora non è mai stato impiegato da Sarri, nemmeno per qualche minuto durante qualche sostituzione. Mai entrato e questo vorrà pure dire qualcosa. Il giocatore l’anno scorso ogni volta che è stato impiegato non ha fatto una brutta figura, ma il tecnico non l’ha mai visto o quanto meno l’ha poco considerato, tanto che a gennaio potrebbe lasciare la capitale per andare a giocare con più continuità. Non è escluso che, vista la situazione d’emergenza in difesa, l’allenatore non scelga alla fine di adottare una soluzione diversa, magari adattando Hysaj al centro, come è accaduto qualche volta a Napoli.
La buona notizia è che Sarri recupera a sorpresa Mattia Zaccagni, ma non è al meglio e non giocherà dall’inizio. Si accomoderà in panchina insieme a Rovella, anche lui non in perfette condizioni. Il centrocampista non si è allenato negli ultimi due giorni per un piccolo risentimento, i dottori non hanno voluto rischiare, ma si è deciso di farlo partire ugualmente.