Il Covid torna a colpire il campionato di calcio italiano: focolaio in un club, otto contagiati e chiesto il rinvio della gara
Sembrava tutto finito, il peggio definitivamente alle spalle dopo anni di grande paura che hanno cambiato radicalmente le nostre vite e, ovviamente, il mondo dello sport. Ed invece il Covid è sempre lì, a condizionare il quotidiano ed i campionati di calcio.
La pandemia scoppiata nel 2020 ha fermato il mondo intero, poi la ripresa graduale delle atività e, con esse, le partite di calcio a porte chiuse, con precauzioni e prevenzioni ai massimi livelli, fino a creare vere e proprie bolle per gli atleti onde evitare ogni tipo di contagio.
Si è poi tornati alla normalità dopo un periodo davvero complesso, in cui non sono mancate gare rinviate, calciatori indisponibili perché contagati dal virus. Sembrava solo un lontano ricordo, ed invece il Covid è tornato a colpire. Il virus si sta diffondendo nuovamente, con grande velocità nelle sue nuove varianti che hanno reso inefficaci i vaccini.
E così quello che tutti temevano è purtroppo arrivato, di nuovo. Un club italiano ha chiesto il rinvio della sua gara di campionato, colpa di un focolaio di Covid che ha colpito i tesserati.
Covid, otto calciatori positivi: scatta il protocollo Figc
Il Monturano Calcio, club marchigiano che disputa il campionato di Eccellenza, ha chiesto infatti il rinvio della gara contro il Chiesanuova, in programma domenica prossima a Monte San Giusto. In un comunicato ufficiale il club spiega come nel gruppo squadra vi siano almeno otto calciatori positivi al Covid-19 ed altri in attesa di esito da tampone o analisi.
Si tratta quindi di una situazione che potrebbe anche peggiorare, con l’innalzamento del numero dei contagiati. Ecco perché la società ha inviato richiesta ufficiale di rinviare la gara al comitato regionale della Federcalcio che dovrà quindi esprimersi in tempi brevi circa l’accoglimento o meno.
Il Monturano, che spera si possa rinviare la gara in questione, nella richiesta ha fatto riferimento chiaro al protocollo Covid che la Figc aveva predisposto e diramato nei giorni più bui della pandemia. Resta da vedere se questo sia ancora valido in un momento in cui il Covid non fa più paura, considerato poco più di un’influenza.
L’auspicio ovviamente è che la pandemia non torni a modificare i calendari e colpire le squadre italiane, soprattutto le big di Serie A che hanno già tornei complessi e gare in rapida successione.