Il Milan teme crisi ed emergenza, quindi correrà ai ripari a gennaio. Ben 4 i rinforzi in arrivo, ma i piani futuri spaventa i tifosi.
La stagione del Milan sembrava essere partita sotto i migliori auspici. Nonostante la mezza rivoluzione condotta in estate dalla nuova dirigenza, che è stata protagonista del mercato stravolgendo la rosa di Pioli, i primi risultati dei rossoneri sono sembrati ben auguranti fino al derby. Anche dopo il tonfo nella stracittadina però il Diavolo è riuscito a rialzarsi fino ad arrivare in vetta, poi il nuovo crollo.
La corsa Scudetto vede infatti la squadra rossonera a -8 dall’Inter capolista, ma soprattutto le inseguitrici molto vicine. Oltre ad aver lasciato dei buchi significativi in estate durante la campagna acquisti, Pioli è alle prese con una nuova emergenza infortuni che riguarda tutti i reparti.
La situazione è critica ma non disperata, è per questo che la dirigenza è pronta a fare dei nuovi sforzi a gennaio per mettere Pioli nelle condizioni di poter lottare se non altro per garantire la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Sono 4 i nomi molto caldi in orbita rossonera e che potremo vedere a Milanello nel 2024. Tuttavia sulle strategie del club ha detto di più anche Giorgio Furlani. Le parole dell’AD milanista però hanno gettato nel panico i tifosi.
Milan nuova rivoluzione di mercato in arrivo
Fine novembre e il Diavolo deve già correre ai ripari per salvare la stagione. La dirigenza del club sa bene che si gioca molto in questa prima stagione nel post Maldini. Le mancanze del mercato estivo e gli infortuni costringono i rossoneri ad intervenire in tutti i reparti. Il ruolo in cui l’emergenza è assoluta in questo momento è quello del centrale difensivo, con Kalulu e Pellegrino gravemente infortunati, oltre a Kjaer che non fornisce garanzie adeguate sulla sua tenuta fisica. Il principale candidato in questo momento è l’ex Spezia e vecchio pallino di Maldini, Jakub Piotr Kiwior, che non sta trovando spazio all’Arsenal. In alternativa un altro esubero eccellente londinese, stavolta sponda Blues, con Benoit Badlashile che ha giocato soltanto 61′ finora col Chelsea.
L’altra voragine nel Milan è quella che riguarda il centravanti. Il casting ormai è ben noto e il Diavolo punta in alto. Il nome preferito è risaputo e si tratta di Jonathan David, che potrebbe clamorosamente liberarsi a gennaio visto lo scarso rendimento con il Lille da inizio stagione. Pista che resta comunque difficile, motivo per cui le alternative non mancano. L’interesse per la rivelazione della Bundesliga Serhou Guirassy non è più un segreto, ma la vera sorpresa potrebbe essere Akor Adams del Montpellier.
Le altre criticità sono sicuramente nel ruolo di vice-Theo Hernandez, per il quale il principale candidato è da tempo Juan Miranda del Betis, ma anche a centrocampo. Loftus-Cheek infatti è alle prese con infortuni e ricadute, Bennacer è vicino al ritorno ma partirà per la Coppa d’Africa e addirittura Krunic potrebbe tornare di moda in Turchia e lasciare Milanello. In mediana quindi si parla della scommessa rappresentata dal 17enne Assan Ouédraogo talento molto promettente dello Schalke 04.
Cosa ha detto Furlani
Dalle notizie che arrivano dunque sembrerebbe che il Milan voglia essere determinato a rimanere ad alti livelli senza mai abbassare l’asticella. Tuttavia le dichiarazioni di Giorgio Furlani al DLA Piper Sport Forum hanno spiazzato i tifosi.
L’amministratore delegato rossonero alla domanda se la strada sarà quella vista quest’estate della cessione di un big, ha risposto “Non lo so, vediamo“, quindi ha anche chiarito che l’intenzione di essere competitivi c’è, ma “non a qualunque costo“.
