Gasperini, lacrime di commozione: il retroscena su Ilicic mette i brividi. Il tecnico dell’Atalanta racconta un aneddoto sull’ex attaccante sloveno
Per tre anni abbondanti Josip Ilicic è stato il trascinatore di un’Atalanta che si stava affacciando nelle zone altissime della classifica e che sognava di compiere grandi imprese anche in campo internazionale. Dal 2017 al 2020 il trequartista sloveno arrivato in Italia nel 2010 per merito del Palermo di Maurizio Zamparini grazie a una delle tante intuizioni azzeccate del direttore sportivo Walter Sabatini, ha lasciato un segno profondo nelle vicende della squadra nerazzurra allenata da Gian Piero Gasperini. La sua annata migliore fu ne 2019-2020, quando tra campionato e Champions League Ilicic mise a segno ventuno gol e trascinando l’Atalanta fino ai quarti della più prestigiosa competizione internazionale.
Ma ad un certo punto la carriera del fantasista slavo ha subito uno stop tanto brusco quanto drammatico. Tutta colpa del cataclisma causato dall’esplosione del Covid-19. il virus che ha tenuto in scacco il mondo intero per quasi due anni. E che ha provocato disagi in milioni di persone, sia a livello fisico che psicologico. E Josip Ilicic è una di quelle persone che fu letteralmente travolta dagli effetti della pandemia. Nella primavera del 2020 il trequartista slavo cadde in una profonda depressione, che lo privò in un colpo solo di energie vitali sia atletiche che mentali. E che lo allontanò sia dal calcio giocato che da tutto l’ambiente atalantino.
In una lunga intervista concessa a Radio Serie A, Gian Piero Gasperini ha ricordato quel drammatico periodo e i momenti bui attraversati dal giocatore sloveno: “Ad un certo punto Josip non riuscì più ad allenarsi con noi, aveva paura di allontanarsi dalla sua famiglia. Prima di partire per Lisbona dove avremmo affrontato il PSG nei quarti di Champions lo andai a trovare nella clinica in cui era ricoverato. Ricordo che rimasi sconvolto, aveva perso qualcosa come 10-12 chili. E quando cercai di tirarlo su mi sembrava di prendere un manichino“. Nel ricordare di quei drammatici momenti Gasperini si è commosso, non riuscendo più a proseguire nel suo racconto.
Dopo aver dato l’addio all’Atalanta nell’estate del 2022 Ilicic è tornato a casa, in Slovenia dove ha giocato per due stagioni nel Maribor, il club che fece da trampolino di lancio della sua carriera nell’ormai lontano 2010. Ormai del giocatore che metteva a ferro e fuoco le difese avversarie è rimasto poco o nulla, se non i bei ricordi.
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