Verso Juve-Inter, Marotta si sbilancia: “Loro sono favoriti. Zhang via? Vi dico che…”. L’ad nerazzurro parla della grande sfida di domenica
Il Derby d’Italia si avvicina a grandi passi: domenica sera all’Allianz Stadium andrà in scena la sfida più attesa tra i due club rivali per eccellenza, la Juventus e l’Inter. Una gara che vede i nerazzurri indossare i panni della squadra favorita, ma che i bianconeri hanno tutte le carte in regola per poter vincere. In classifica comandano Lautaro e compagni con due soli punti di vantaggio sui ragazzi di Massimiliano Allegri. Ed è proprio sulla grande attesa per la grande sfida che ha detto la sua l’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta. L’esperto dirigente lombardo è convinto che al netto del risultato di domenica sera ad avere le maggiori chance per vincere lo scudetto sia proprio la Juventus, club in cui ha lavorato per otto anni.
“Siamo in una fase interlocutoria della stagione, non credo che il risultato della partita sia determinante da questo punto di vista. Dico invece che la Juventus è favorita a gioco medio-lungo: non partecipando alle competizioni europee avrà la possibilità rispetto alle altre di pianificare meglio gli allenamenti, quindi di avere meno stress agonistico e sulla carta meno infortuni“. Marotta sottolinea però l’importanza di giocare in Europa, con tutti i benefici del caso: “Disputare però le coppe, soprattutto la Champions, regala una vetrina di grande prestigio ai club e al tempo stesso può trasmettere ai giocatori una carica in più“.
Beppe Marotta rassicura i tifosi dell’Inter: “Zhang non venderà il club”
Un altro argomento di cui si discute parecchio in casa Inter è il futuro della società: nelle ultime settimane si sono moltiplicate le indiscrezioni rilanciate da alcuni autorevoli organi di informazione secondo cui è sempre più vicino il giorno in cui il presidente Steven Zhang sarà costretto a vendere la società al miglior offerente. Ma un po’ a sorpresa Beppe Marotta smentisce questa versione dei fatti: “Ho un confronto quasi quotidiano con Zhang e vedo che anche da lontano fa di tutto per dare il suo contributo alla crescita della società. Non c’è alcune segnale che va nella direzione di un disimpegno da parte sua. Resterà a lungo alla guida dell’Inter“.
È insomma un’Inter che fa quadrato e che ha una voglia smisurata di conquistare traguardi sempre più ambiziosi e di prestigio. La seconda stella è l’obiettivo prioritario, ma attenzione alla Champions League: il desiderio di prendersi la rivincita dopo Istanbul è la benzina per arrivare in fondo alla competizione.
