BALOTELLI: “VOGLIO RECUPERARE E GIOCARE IN NAZIONALE: SONO ANCORA IL PIÙ FORTE! NESSUN RAPPORTO CON SPALLETTI”

Mario Balotelli, attaccante dell’Adana Demirspor, è intervenuto ai microfoni di TvPlay.

“VOGLIO RECUPERARE E GIOCARE IN NAZIONALE: CI SPERO” – “Io all’Europeo con la Nazionale? No, in Germania fa freddo (ride, ndr). Lasciatemi stare, va a finire che se parlo creo la nuvola di Fantozzi sull’Italia. Datemi adesso una partita, anche infortunato. Hanno giocato Raspadori e Scamacca? Quanti tiri hanno fatto insieme? Due? Voglio recuperare e giocare in Nazionale. Se gioco una partita e segno, picchio “Er Faina” (ride, ndr). Ci spero. Vuoi vincere l’Europeo? E secondo te lo faccio perdere io? Ed allora chiamami”.

“SE STO BENE, SONO ANCORA IL PIU’ FORTE ITALIANO” – “Se sto bene, mi considero ancora il più forte. Detto ciò, sarei più felice se convocasse Esposito che me, sarebbe la prima esperienza per lui. Per me sarebbe l’ultima volta”.

“HO CONOSCIUTO SPALLETTI MA NON ABBIAMO RAPPORTI” – “Ho conosciuto Spalletti e l’ho incontrato più volte. Abbiamo fatto qualche battuta quando ci siamo incontrati in amichevole quando ero all’Adana. Non ho rapporti, abbiamo scambiato qualche battuta. Non conosco bene il suo calcio. Ho visto alcune partite del Napoli, non so cosa chiede precisamente”.

“FALLO DI CRISTANTE SU MUDRYK E’ RIGORE SENZA DUBBIO” – “Fallo di Cristante su Mudryk? Se non lo danno a me impazzisco. E’ sicuramente rigore. Va bene così ed andiamo agli Europei, basti pensare ad una cosa: se succede a parti invertire qual è la nostra reazione? E’ rigore. Punto. Mudryk ha anticipato Cristante ed è fallo. Punto. Non c’è dubbio. A prescindere dal fatto che poi Donnarumma lo avrebbe preso comunque”.

“CEFERIN SULL’ITALIA? NON C’ENTRA NULLA SUL RIGORE” – “Le parole di Ceferin sull’Italia? Non c’entrano sulla con il rigore. Io di certo se il capo dell’UEFA dice una cosa del genere e gioco in Nazionale tocco ferro per scaramanzia. Dobbiamo vergognarci? Ma cosa stiamo dicendo? Lasciamo andare gli altri… Non scherziamo, forza”.

“A NAPOLI SI GIOCAVA CON UN SOLO PALLONE QUANDO PASSAVA IN VANTAGGIO” – “Quando andavi a giocare a Napoli, e parlo dei tempi dell’Inter, se gli azzurri erano avanti si giocava con un solo pallone”.

“RIGORE SOLARE, MA POI BISOGNA SEGNARE AL NUMERO UNO AL MONDO” – “Il rigore era sicuramente rigore, ma poi devi comunque segnare. E ricordo che dall’altra parte c’è il portiere più forte al mondo”.

“IL CALCIO ITALIANO NON E’ PIU’ QUELLO DI UNA VOLTA” – “Basta con questa storia che il calcio italiano è il più difficile. Lo era vent’anni fa, ora non è più così. Il campionato italiano non è più quello di un tempo. Ce ne sono alcuni, pochi, più forti”.

“DIFFICILE L’UNO CONTRO UNO CON IL PORTIERE IN UNA CONDIZIONE” – “La situazione più difficile per un bomber è quella in cui il portiere esce ma ti resta fermo ad un metro e mezzo. In quel caso davvero non sai cosa fare e dove metterla”.

“UNA VOLTA MI SONO ARRABBIATO CON ETO’O” – “Una sola volta mi sono arrabbiato quando hanno tirato un rigore al posto mio. E’ successo all’Inter, con Eto’o che voleva calciare il rigore ed alla fine lo ha tirato lui. A parte Reina, tutti i quattro rigori che mi hanno parato sono stati sbagliati da me. Mai tirato fuori”.

“A VIVIANO NON FAREI MAI IL PALLONETTO” – “Ad un portiere come Viviano non farei mai il pallonetto. So che è uno che studia tanto e sei anche matto, quindi potresti avere l’intuizione di prevedere un rigore”.

“SEMPRE DIFFICILE AFFRONTARE L’ITALIA” – “Nessuno vuole giocare contro l’Italia, è sempre difficile. Tutti quando giocano contro l’Italia non si esprimono mai al meglio. Basti pensare all’Europeo, hanno fatto tutti al di sotto delle aspettative. Mi piacerebbe vedere una sfida tra Italia, Brasile, Argentina, Francia e Inghilterra”.

Gestione cookie