Inter, non arrivano buone notizie per Simone Inzaghi in vista della gara contro la Juve: non c’è scampo per i nerazzurri
Sette giorni ancora e poi sarà Derby d’Italia. All’Allianz Stadium andrà in scena la sfida dell’anno, con la Juventus che ospiterà l’Inter capolista con il sorpasso ben chiaro in testa alla classifica. Sembra essere tornati indietro nel tempo, ai tempi di Moratti ed Agnelli quando le due formazioni si giocavano la vittoria dello scudetto.
Non è certo una sfida scudetto, anche perché mancano ancora molte gare alla fine del campinato, ma può dare indicazioni importanti per la lotta al titolo, essendo un primo spartiacque. Lo ha affermato anche Christian Vieri, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.
“La partita è difficile che sia brutta se due formazioni provano a vincere; se l’Inter vince allunga a cinque punti di vantaggio, mentre in caso di vittoria dei bianconeri sarà sorpasso in classifica” ha analizzato l’ex bomber, doppio ex che ha anche ammesso come la classifica momentanea non sia quella giusta. “Vanno aggiunti due punti all’Inter ed il divario è realistico, con i nerazzurri che stanno giocando un grande calcio. La Juve, però, non molla nulla ed è compatta, come il suo calcio“.
Juve-Inter, l’analisi di Vieri
Di certo c’è che per l’ex attaccante sia questa la lotta scudetto, almeno per il momento, sebbene manchino ancora 26 giornate da disputare. “Il Napoli che è forte come loro ed il Milan hanno problemi” l’analisi dell’ex centravanti che ha analizzato il momento negativo di partenopei e rossoneri.
Tornando alla Juve, però, Vieri ha analizzato come la squadra ottenga più risultati in relazione alle occasioni gol prodotte. Una sorta di anomalia che “va bene così ad Allegri, può piacere o meno. Non in tutte gare è così ma è anche così sebbene la squadra abbia calciatori per migliorare e quattro forti attaccanti“.
Una situazione che, però, consente ai bianconeri di giocare per lo scudetto. E per Bobo è una situazione che di certo va bene anche ai tifosi. i bianconeri, peraltro, in questa stagione sono impegnati solo in campionato, vista l’esclusione dalle Coppe europee per violazione del fair play finanziario. “Ci sono meno acciacchi, ti prepari meglio alle gare non giocando in Europa perché giocare molto in mezzo alla settimana ti spacca a volte” ha spiegato Vieri certo, però, che tutti i calciatori vogliano disputare le coppe e soprattutto la Champions League.