Guglielmo Manzo, presidente dell’Arezzo, è intervenuto in diretta su TvPlay.it.
“SI FACCIA UN CAMPIONATO DI SOLE SQUADRE B, SERVE TRASPARENZA” – “Protesta dei tifosi? Da imprenditore e dirigente è difficile, ma bisogna farsi delle domande. In un discorso prettamente egoistico, il nostro girone ha 20 squadre ed un altro ne ha 19. Diciamo che dovrebbe esserci magari un campionato per tutte le squadre B anche per una maggiore trasparenza in materia di spartizione dei diritti TV. Girone A e Girone B hanno un vizio di forma perché ci sono le squadre B”.
“CON LE SQUADRE B SI SMINUISCE IL VALORE DELLA C” – “Andrebbero sviluppate le squadre B, solo che così si viene a sminuire il livello del campionato di Serie C che è comunque uno dei più importanti in assoluto. Se si mettono insieme tutte le squadre di C, il bacino di utenza è enorme”.
“SI FACCIA GIOCARE LE SQUADRE B IN SERIE B” – “Con i dovuti accorgimenti, si può rendere la Serie C più competitivi. Si faccia un quarto girone con le sole squadre B. Bisogna ragionare anche sullo sviluppo che gli altri club possono avere. C’è una crescita sicuramente a 360°, ma non capisco perché le Squadre B non possano giocare in Serie B che è ancora più competitiva”.
“LE SQUADRE B NON POSSONO RETROCEDERE” – “Se la Juventus, per esempio, arriva ultima e retrocede, deve stare un anno fermo e si deve iscrivere, se c’è la possibilità, in Serie C perché non può andare nei dilettanti. Dov’è la competizione nelle ultime partite? Non può partecipare una seconda squadra con queste regole, se un club di C retrocede si perde tutto il patrimonio. Ci abbiamo messo due anni per risalire”.
“REGOLE DA RIVEDERE” – “Non discuto il principio delle squadre B, semplicemente le regole attuali sono da rivedere”.
“IL FUTURO DIPENDE DALLE REGOLE” – “Con gli altri presidenti abbiamo fatto chiacchiere ma nulla di particolare, non abbiamo ancora avuto la possibilità di metterci al tavolino. Dipende dalle regole stabilite”.
“ATALANTA E JUVENTUS SENZA IL SEGUITO DI AREZZO E CATANIA IN C” – “L’Arezzo ha un discreto seguito, il tifoso segue la propria squadra. Le partite di Atalanta e Juventus in casa hanno lo stesso seguito di piazze come Catania ed Arezzo? Credo di no…”
