La decisione di approdare in Arabia è stato un passo importante per la crescita della sua carriera: le parole che chiudono al ritorno in Europa.
L’entrata prepotente dell’Arabia Saudita all’interno delle dinamiche di calciomercato ha stravolto quelli che erano gli equilibri fino ad allora più conosciuti. Tanti calciatori hanno infatti optato per i ricchi contratti offerti dai club sauditi, tagliando inaspettatamente fuori dalla concorrenza anche le più prestigiose società del vecchio continente. Ne è conseguito che diversi calciatori importanti siano andati a rimpolpare un campionato in forte ascesa che si è prefissato di diventare tra i migliori nell’arco dei prossimi anni.
In molti si staranno chiedendo se la rivoluzione portata dall’Arabia Saudita sia un fuoco di paglia o effettivamente qualcosa di ben più strutturato in prospettiva futura. L’impressione pare essere piuttosto chiara: nessun passo indietro, anzi, ma la volontà di portare sempre più calciatori in grado di alzare l’asticella e la qualità complessiva. Le prime impressioni delle personalità di maggior spicco che hanno intrapreso questa nuova avventura parlano di alcune difficoltà di ambientamento a causa di stili di vita e cultura decisamente differenti rispetto a quelli europei.
Niente ritorno in Europa: le ultime sulla giovane stella
Tra i calciatori che hanno infiammato l’ultimo mercato estivo e che alla fine hanno deciso di tentare l’esperienza nella Saudi Pro League rientra anche Gabriel Veiga, vicinissimo alla firma con il Napoli prima di optare per approdare all’Al-Ahli a soli 21 anni. Una scelta che non ha fatto sicuramente piacere ai tifosi partenopei che speravano di vedere uno dei nuovi astri nascenti del calcio spagnolo vestire la maglia azzurra. Nelle ultime settimane, inoltre, si era parlato di un possibile quanto clamoroso ritorno al Celta Vigo per il classe 2002, ma a giudicare dalle sue parole gli scenari sarebbero ben differenti. Veiga, infatti, ha affermato di stare molto bene in Arabia Saudita, nonostante i primi tempi siano stati un po’ difficoltosi.
“Sono molto tranquillo, vivo con la mia ragazza, Abbiamo già una casa e tutto procede liscio. Mi sto adattando gradualmente al clima, che all’inizio mi è sembrato un po’ difficile perché è molto diverso da quello di Vigo. Arriveranno tempi migliori, maturerò e crescerò come calciatore. Sono un ragazzino che lavora tutti i giorni, due anni fa non mi aspettavo di fare questo passo nella mia carriera ed ora sono molto felice di averlo fatto. Non si possono chiudere le porte e dire ‘non voglio farlo’. Sono molto tranquillo, molto felice di essere in Arabia e in una grande squadra. L’obiettivo è crescere come calciatore, maturare e poi, come quest’estate, succeda quel che succeda”.