Alessandro Florenzi non sarà l’ultimo calciatore coinvolto nel terremoto delle scommesse: c’è un nuovo nome pronto a essere svelato.
Il caso scommesse che ha travolto la Serie A torna d’attualità durante la sosta per le Nazionali. Come qualche settimana fa, quando è ufficialmente scoppiato il terremoto, stanno uscendo nuovi nomi probabilmente coinvolti in questa vicenda in aggiunta ai vari Fagioli, Tonali e Zaniolo. Nelle scorse ore è uscito quello di Florenzi ma non sarà l’ultimo della lista.
Nel corso delle sua personale inchiesta, all’inizio anche come uno dei principali testimoni per la Procura, Fabrizio Corona aveva annunciato che altri calciatori sarebbero potuti finire nei guai. Dopo qualche giorno di silenzio, è arrivata la notizia che confermerebbe la sua tesi perché, in attesa di tutte le verifiche del caso, anche il terzino del Milan è finito tra gli indagati.
Si tratta del quarto giocatore del campionato italiano a finire ufficialmente sotto accusa dopo le squalifiche già inflitte ai centrocampisti di Juve e Newcastle mentre al momento l’ex Roma è salvo e può continuare a giocare. Secondo quanto scoperto da “Calciomercato.it” però la storia non è finita qui e il campo è pronto ad allargarsi ad altri protagonisti che presto saranno svelati.
Serie A, non solo Florenzi: cosa annuncerà la Procura
Si allarga il quadro dei calciatori al centro dell’inchiesta sulle scommesse illegali che continua a mettere in cattiva luce il calcio italiano. I tifosi del Milan sono rimasti spiazzati dal presunto coinvolgimento anche di Alessandro Florenzi ma prossimamente usciranno i nomi di altri colleghi sospettati.
All’ex difensore della Roma non è stato ancora notificato nulla perché la Mobile di Torino guidata da Luigi Mitola, non ha recapitato nessun avviso di garanzia ma la situazione è in continuo sviluppo. La Procura infatti avrebbe in mano tutte le carte necessarie per svelare l’identità di altri giocatori e personaggi del mondo del pallone a loro invischiati in questa brutta storia.
I tempi però sono ancora tutti da stabilire perché dipenderanno anche dalle iniziative difensive di quest’ultimi e la sensazione è che bisognerà aspettare ancora un po’ per fare definitivamente chiarezza mettendo a nudo tutto il sistema messo sotto la lente d’ingrandimento del pm Manuela Pedrotta. Nello specifico si parlerebbe sempre di scommesse illegali (non solamente legate alle partite di calcio) in siti che non sono regolamentati dalle leggi statali.
