In queste settimane si continua a ipotizzare l’esonero di Stefano Pioli da parte del Milan: l’annuncio ufficiale lascia spiazzati i tifosi.
Non è sicuramente stato un inizio stagione positivo per il Milan che, dopo dodici giornate di Serie A, si trova già lontano otto punti dal primo posto attualmente occupato dall’Inter. Nonostante i rossoneri siano comunque ancora terza in classifica i risultati non sono all’altezza e continuano ad aumentare le critiche nei confronti di Stefano Pioli, messo in discussione da sempre più tifosi.
A differenza di quanto accaduto a Napoli, con l’allontanamento di Rudi Garcia, il club rossonero continua a dare fiducia incondizionata al suo allenatore che sarà in panchina anche dopo la sosta per le Nazionali. Ovviamente però serve una reazione da parte della squadra che in campionato non vince da quattro partite con due pareggi (compreso l’ultimo a Lecce) e due sconfitte.
Ci vuole una svolta per provare a rimettersi in corsa per lo scudetto, oggi una cosa riservata a Inter e Juventus, ma soprattutto conquistare la qualificazione agli ottavi di Champions League dove è aperto qualsiasi scenario. Un’eliminazione anticipata dalla massima competizione europea, magari chiudendo anche al quarto posto senza “retrocedere” in Europa League, peggiorerebbe la posizione del tecnico emiliano sul quale è arrivato un’annuncio davvero sorprendente.
Milan, Pioli in bilico: l’idea controcorrente dell’ex Antonelli
Il popolo del Milan è ancora diviso su Stefano Pioli ma, ricordando anche le difficoltà della scorsa stagione, si sta convincendo che forse sarebbe meglio voltare pagina. I problemi sono davanti agli occhi di tutti e negli ultimi mesi non c’è stata quella continuità di rendimento determinante per la conquista dell’ultimo scudetto.
E’ anche vero che non è mai facile in corso d’opera trovare un sostituto affidabile e solo il tempo per esempio ci dirà se la scelta coraggiosa di De Laurentiis di riprendere Mazzari risulterà vincente. A oggi il Diavolo non vuole prendersi rischi di cambiare e poi avere a breve termine possibili rimpianti.
Una strategia condivisa da Luca Antonelli, ex difensore rossonero e interpellato sull’argomento durante l’intervista rilasciata Cusano Italia Tv “Cose di Calcio” in cui difende strenuamente l’operato di Pioli: “Per me la sua panchina non è a rischio. Se analizziamo bene le partite non vediamo una squadra che non gioca, anzi. Contro la Juve stava dominando, poi c’è stata l’espulsione e un gol subito da 40 metri con una deviazione. A Napoli hanno fatto un primo tempo meraviglioso e a Lecce i primi 65 minuti sono stati impeccabili”.
In questi mesi però bisogna riconoscere che qualcosa non è andato: “Il Milan ha realmente sbagliato due partite: quella contro l’Udinese e gli ultimi venti minuti con il Lecce. Sta però facendo un buon lavoro e lo abbiamo visto in Champions contro il PSG. Nonostante la gara non sia stata semplice, ha portato a casa i tre punti”.
Nonostante questi incidenti di percorso però non cambia la sua idea: “Aldilà del periodo, considero Pioli un grandissimo allenatore, dal momento che ha vinto uno scudetto con una squadra meno forte rispetto alle altre. Ripeto, secondo me deve rimanere perché è bravo e il Milan si vede che ha uno stile di gioco e un metodo. Io faccio il tifo per lui”.
