Kevin Prince Boateng, intervenuto come ospite ai microfoni di TvPlay, ha parlato di allenatori e, più in particolare, di Roberto De Zerbi e Pep Guardiola: le ultimissime notizie sulle ultime trasmissioni presenti sul nostro canale
E’ stata una giornata storica quella di martedì per TvPlay che, durante l’episodio di ‘Vox to Box’ con Emiliano Viviano, Er Faina ed Enerix, che hanno avuto come al solito i fratelli Balotelli e, un ospite speciale: stiamo parlando di Kevin Prince Boateng. L’ex giocatore, fra le altre, di Milan e Barcellona ha raccontato molto della sua carriera partendo dal periodo con la maglia rossonera fino ai trascorsi con i blaugrana senza dimenticare il Sassuolo e le altre piazze. Proprio a Reggio Emilia, il giocatore ghanese è stato allenato da uno dei tecnici più in voga di questo momento che, attualmente con il suo Brighton, sta facendo faville in Premier League: parliamo ovviamente di Roberto De Zerbi. L’allenatore bresciano, ormai diventato un coach cult di questo gioco, è stato una fonte di ispirazione anche per Boateng che ne ha parlato benissimo mettendolo a paragone con Guardiola, ma non solo. L’ex neroverde ha infatti parlato così di De Zerbi: “Se avessi avuto De Zerbi 10-12 anni fa il calcio sarebbe stato diverso. Per me è il miglior allenatore per i prossimi 20-30 anni. Ogni giocatore che ha riesce a migliorarli: dal secondo portiere all’attaccante. Ero con lui e a 32 anni mi sono sentito ancora più forte”.
Boateng senza freni su De Zerbi: “E’ meglio di Guardiola”
Boateng però, oltre ad aver etichettato De Zerbi come il miglior allenatore nel mondo del calcio per il prossimo futuro, potremmo dire, decisamente a lungo termine, ha anche parlato del momento in cui ha lasciato il Sassuolo, allora allenato proprio dal bresciano, per vestire la maglia del Barcellona: “Quando mi aveva chiamato il Barcellona mi disse che voleva rimanessi, poi sono tornato e si è prospettata la possibilità di andare alla Fiorentina. Gli è sempre dispiaciuto ma non mi ha mai messo ostacoli”.
Boateng, in chiusura sull’argomento, ha poi parlato del lato umano di Roberto De Zerbi e del paragone che spesso si fa con Pep Guardiola, fresco vincitore della Champions League con il Manchester City ai danni dell’Inter: “Lui ti coinvolge molto, sapeva come trattarmi, come coccolarmi e stimolarmi. Cura veramente tanto il rapporto umano e per me questo è stato fondamentale. Meglio di Pep Guardiola? Dico di sì”.
Visualizza questo post su Instagram
