Per Max Allegri, in attesa del match tra la sua Juve e l’Inter, bisogna registraer un consiglio su Dusan Vlahovic.
L’ultimo turno di campionato è stato sicuramente contraddistinto sia dalla crisi del Milan e del Napoli, dove c’è stato l’avvicendamento in panchina tra Rudi Garcia e Walter Mazzarri, che dei successi di Juventus ed Inter. Queste ultime, infatti, hanno battuto, rispettivamente, il Cagliari di Claudio Ranieri ed il Frosinone di Eusebio Di Francesco.
Con queste due vittorie, di fatto, Inter e Juve hanno già dato il via al derby d’Italia che si terrà domenica 26 novembre all’Allianz Stadium. Dopo la sosta per gli impegni delle varie nazionali, in cui l’Italia di Luciano Spalletti si gioca la qualificazione al prossimo europeo, il campionato di Serie A riprenderà con lo scontro diretto tra le prime due della classe.
L’Inter, infatti, guida la classifica con due punti di vantaggio sulla ‘Vecchia Signora’. Quest’ultima, di fatto, sta sfruttando il fatto di disputare una sola gara a settimana, vista la squalifica subita dalla Uefa la scorsa estate. Proprio per la sfida contro la ‘Beneamata’, nonostante manchino quasi due settimane, bisogna registrare un consiglio di formazione per Massimiliano Allegri.
Juve-Inter, il giornalista Paolo Rossi: “Vlahovic? Non mi sorprenderebbe vederlo in panchina”
Paolo Rossi, il giornalista de ‘La Stampa’, ha infatti rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni ufficiali di ‘TvPlay’: “Con questa squadra bisogna fare un lavoro che, al momento, garantisce Kean e non Vlahovic. Allegri si sente più tranquillo con altri calciatori. Non mi stupirei vedere nel match contro l’Inter il giocatore serbo partire dalla panchina”.
Il giornalista si è poi soffermato proprio su Dusan Vlahovic: “Si ritiene che lui sia una vittima di Allegri, ma credo sia una vittima di sé stesso. Non discuto che lui possa essere un giocatore altrove. In una grande squadra non puoi avere una comfort zone a prescindere, ma la devi conquistare. Se sarà un acquisto sbagliato, lo diremo alle fine dell’anno. Ma ci sono giocatori che in piazze minori spaccano il Mondo e poi non riescono a fare quel salto in un top club. Se tu non riesci a stoppare il pallone a 40 metri dalla porta, non è sempre colpa del gioco”.
Paolo Rossi ha poi concluso il suo intervento, soffermandosi proprio sul match tra la Juve e l’Inter: “I nerazzurri sono più forti, pochi giocatori della squadra di Massimiliano Allegri giocherebbero in quella di Simone Inzaghi. Allegri ha detto bene che la Juve può vincere una partita, ma il campionato è lungo”.
