Gianluigi Donnarumma è tornato sulla durissima contestazione ricevuta in occasione di Milan-PSG: il messaggio rivolto ai suoi ex tifosi.
E’ passata circa una settimana dalla partita di Champions League tra Milan e PSG ma molto probabilmente Donnarumma se la ricorderà per tutta la vita. Non certo per il risultato, considerando la vittoria dei rossoneri, ma per la durissima accoglienza ricevuta a San Siro da suoi ex tifosi di cui ha parlato dopo qualche giorno di riflessione.
Di sicuro non è facile per un ragazzo di 24 anni, che gioca in un ruolo molto delicato, sopportare un’atmosfera del genere restando concentrato sul campo quando dagli spalti piovono fischi, cori e banconote. Una contestazione molto “rabbiosa” che ha sorpreso anche gli altri compagni del PSG come Kylian Mbappé definendola esagerata nel post-partita.
Il popolo rossonero però l’aveva promessa e, alla prima occasione utile in cui è tornato da avversario nella sua vecchia casa, ha scatenato tutta la sua ostilità verso il portiere azzurro che ha dovuto subire anche la delusione per la sconfitta. Una serata storta in tutti i sensi che resterà a lungo impressa nella sua mente perché è raro per un calciatore subire tale trattamento.
Milan-PSG, Donnarumma in difficoltà: “Non è stato facile”
Dal giorno del suo addio, avvenuto a parametro zero dopo una serie di discussioni per il mancato rinnovo, doveva aspettarlo ma viverlo in prima persona è tutta un’altra cosa. A distanza di oltre due anni da quando ha lasciato il Milan, Donnarumma ha vissuto sulla sua pelle e pagato il conto del suo “tradimento”.
Da quando Milan e PSG sono stati sorteggiati nello stesso girone di Champions League, i tifosi rossoneri già pregustavano questo momento e in vista della partita non si parlava d’altro. D’altronde prima o poi doveva capitare che le strade del portiere e dell’ex squadra si rincrociassero con tutte le conseguenza del caso.
La sua scelta non sarà stata apprezzata ma poi in fondo alla fine si parla di calcio e di un giovane ragazzo che, probabilmente anche mal consigliato da qualcuno, ha preso una strada diversa per la sua carriera e anche se è “grosso” a livello fisico dentro è tutt’altro che indistruttibile. L’ha fatto intendere durante l’intervento concesso alla “Hall of Fame del calcio italiano”, in onda su Rai 2, in cui per la prima volta ha esternato le emozioni vissute quella notte: “Sicuramente non è stato facile a ottobre 2021 (si riferisce a un episodio simile accaduto in una partita della Nazionale) e non è stato facile ora. In campo sicuramente cerchi di non farti distrarre da niente, di dare tutto quello che hai per la squadra”. Un clima di tensione che ha avuto un impatto più dopo il triplice fischio: “Dopo la partita ne risenti di più perché scarichi un po’ tutto il peso”.
