Momento buio per Zaccagni, ora si fa dura: la situazione

L’esterno della Lazio sta vivendo forse il periodo più negativo da due anni a questa parte e non riesce a capacitarsi di così tanta sfortuna

Dall’essere imprescindibile a quasi oggetto misterioso. Un periodo nero. Forse il più negativo da quando è alla Lazio. E un’amarezza di fondo che cresce e rischia di prendere il sopravvento su tutto il resto. Davvero un avvio di stagione da dimenticare per Mattia Zaccagni. Se si va a prendere il percorso dell’anno scorso, sembra un giocatore diverso anzi decisamente un altro. Un’involuzione che non gli si riconosce, anche perché ci aveva messo un po’ ad ingranare, ma quando l’ha fatto non si è più fermato.

Già perché se si vanno a confrontare i numeri dell’ex Verona nella passata stagione di questi tempi, c’è da restare senza parole. Nelle prime dodici giornate di campionato dell’anno passato, Mattia, fino a questo punto della stagione, aveva segnato 5 reti, fatto 4 assist e mostrando una sicurezza e una perfezione nelle giocate incredibili. Era l’uomo in più, insieme a Felipe Anderson, ma l’ex giocatore gialloblù aveva dalla sua la costanza di rendimento, una rabbia e una precisione sotto porta da far strabuzzare gli occhi. Adesso se si vanno a vedere questi numeri con quelli di quest’anno, c’è da restare allibiti.

Lesione al ginocchio e contratto che non arriva: Zac riflette sul futuro

Il Mattia Zaccagni di quest’anno alla Lazio è irriconoscibile. In 12 partite fin qui giocate in campionato ha segnato un solo gol e nessun assist. In Champions ha partecipato a quattro partite, ma in nessuna di queste ha inciso come ci si aspetterebbe da uno forte come lui. C’è qualcosa che stona in questo giocatore, almeno dall’inizio di questa stagione. Non è più quel giocatore ammirato un anno fa dove saltava l’uomo con una facilità disarmante e sorrideva sempre. Era il giocatore che, per dati e numeri, più di tutti sembrava il dodicesimo perché oltre a creare superiorità numerica, spesso e volentieri, faceva ammattire e soprattutto ammonire gli avversari. Basti pensare che la passata stagione ha provocato la bellezza di ben 24 cartellini gialli. Nessuno come lui.

Zaccagni contratto e infortunio
Il presidente della Lazio Claudio Lotito (Tvplay.it)

Lui non è al massimo della serenità ed è molto amareggiato. E’ infortunato, una lesione al collaterale del ginocchio che proprio non ci voleva. Un incidente che lo costringerà a restare fuori per almeno tre o forse quattro settimane. Ma non è solo questo. Alla base c’è la situazione legata al contratto che proprio non arriva. Dalla sfuriata del suo procuratore è calato il gelo e il silenzio. E’ quasi un anno che combatte con Lotito, con quest’ultimo che aveva promesso alcune cose, ma non ha ancora mantenuto il patto. Lui si sta interrogando sul futuro e il rinnovo, nonostante nelle ultime settimane ci sia stato un riavvicinamento, adesso tutto è fermo. Zaccagni non se l’aspettava, anche perché in società gli avevano assicurato che i 3 milioni pattuiti per l’adeguamento erano solo una formalità. Ma non è così.

Gestione cookie