Zirzkee sfida i tifosi della Fiorentina: l’esultanza polemica

Zirkzee in rete nella sfida tra la Fiorentina ed il Bologna: la sua esultanza ha scatenato i tifosi, che caos

Un derby dell’Appennino davvero pirotecnico quello che si sta giocando al Franchi tra la Fiorentina ed il Bologna. In rete subito i viola, con il solito Jack Bonaventura che sembra stia vivendo una seconda giovinezza, i felsinei hanno trovato la via del pareggio su calcio di rigore. Un penalty controverso, assegnato dopo un lungo consulto al Var, con l’arbitro richiamato all’Ofr dai due tecnici a Lissone.

Un mani di Parisi, sfuggito inizialmente al fischietto di gara, con il terzino viola che in elevazione ha provato a togliere tempestivamente la mano senza, però, riuscirci. E così il tocco di pugno che ha portato dal dischetto gli uomini di Thiago Motta. Più precisamente Zirkzee, il bomber olandese con un passato nel Bayern Monaco.

Il centravanti del Bologna, freddissimo dal dischetto, non ha perdonato Terracciano. Il portiere viola si è buttato alla sua destra, mentre l’olandese ha indirizzato il pallone in posizione centrale per l’1-1. Una grande gioia per il bomber, alla quinta marcatura in questo campionato. Lecita, quindi, l’esultanza anche per aver regalato il pareggio alla sua squadra.

Zirkzee, la gioia per il gol e l’esultanza che scatena il Franchi: ha imitato proprio lui

Non tutto è filato liscio, però. Zirkzee ha scelto un’esultanza quasi sacra dalle parti di Firenze; ha mimato il gesto della mitragliatrice per festeggiare la rete con i suoi tifosi. Una esultanza, però, che al Franchi non può ricordare un solo calciatore, Gabriel Omar Batistuta, praticamente una sorta di leggenda.

Zirkzee esultanza
Zirkzee, esultanza alla Batistuta: ha sfidato i tifosi viola (Lapresse) – Tvplay

Il Re Leone era solito festeggiare così ogni sua rete – e non sono state certo poche – ed i tifosi della Fiorentina non l’hanno presa bene, anzi. Per lui una bordata di fischi sonori, segnale evidente di come non sia stata tollerata questa esultanza. Ed anche l’arbitro, poi, è andato a redarguire il centravanti che, di tutta risposta e difendendo il suo operato, ha spiegato di non aver fatto nulla di male.

Probabilmente non sapeva di aver compiuto un vero e proprio sacrilegio nel teatro che è stata la casa di uno dei centravanti più forti del mondo.

Per la cronaca, la sfida tra Fiorentina e Bologna, chiusa con il punteggio di 1-1 nel primo tempo, ha visto anche il gol annullato ad Orsolini e la rete di Nico Gonzalez, il nuovo principe argentino del club gigliato, che ha realizzato dagli 11 metri.

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