La cantante Shakira è stata insultata dalla nuova compagna di Piqué: non si ferma la polemica tra le due dopo mesi.
Nei mesi scorsi, la querelle Shakira – Piqué ha occupato le copertine gossip e dello spettacolo di mezzo mondo. Il presunto tradimento, le liti social e poi il singolo Session 53, divenuto famosissimo, nel quale la cantante colombiana parla apertamente della rottura con l’ex campione del Barcellona.
In quale canzone, come ricorderanno in molti, Shakira pronuncia diverse accuse, anche verso la nuova fiamma del giocatore spagnolo, l’ex addetta stampa dello stesso staff di Piqué, Clara Chia Marti: “Ero troppo per te ed è per questo che stai con qualcuno proprio come te. Io valgo quanto due ventiduenni”, e poi ancora: “Hai scambiato una Ferrari con una Twingo”, e infine: “Hai scambiato un Rolex con un Casio”. A distanza di mesi, anche Marti ha rotto il silenzio, usando parole di fuoco contro l’ex moglie del suo compagno.
Le parole della fidanzata di Piqué
Durante la scorsa puntata del noto programma televisivo spagnolo Socialité, si è parlato di nuovo di Piqué e Shakira e in per la prima volta anche di Clara Marti. Come ha spiegato il giornalista iberico Roberto Antolìn, la nuova compagna dell’ex stella della nazionale spagnola, userebbe dei nomignoli davvero poco carini nei confronti dell’ex moglie del suo nuovo fidanzato. Non lo farebbe apertamente in pubblico, ma con amici – però anche in comune – della coppia. Ma quali sono questi nomignoli? Marti, in particolare, commenterebbe video o foto social della sua “nemica” con: “Quella vecchia strega in menopausa”. Insomma, non si sono certo calmate le acque.
Anche Piqué, rimasto in silenzio in questi mesi, durante un’intervista rilasciata a El mòn a RAC1, invitato per parlare della Kings League, ha parlato della sua separazione. Piqué e Shakira hanno due figli, Milan e Sasha, e stanno discutendo in Tribunale i termini della separazione. Ha spiegato l’ex calciatore: “Se avessi dato importanza a quello che dicono di me, ora sarei chiuso in un appartamento o mi sarei già buttato dal sesto piano”. E ancora: “L’unico modo per uscire vivi da tutto questo è non dargli importanza. Non posso andare in giro ogni giorno a negare cose che non sono reali. Non voglio parlarne e non ne parlerò, ma la gente non sa nemmeno il dieci per cento di quello che è successo. Nemmeno io lo voglio sapere, perché è una cosa privata. Nella mia vita nulla cambia in funzione di quello che dicono, non ha importanza. Negli ultimi anni della mia carriera l’ho vissuto e ho fatto abbastanza bene”.