Dopo il pareggio rimediato mercoledì scorso in Champions League contro l’Union Berlino, il Napoli di Rudi Garcia ha l’obbligo assoluto di battere l’Empoli.
Dopo la vittoria rimediata nel derby campano contro la Salernitana di Filippo Inzaghi, il Napoli campione d’Italia ha deluso di nuovo i propri i tifosi. Mercoledì scorso, infatti, gli azzurri hanno pareggiato per 1-1 allo Stadio Diego Armando Maradona la gara di Champions League contro l’Union Berlino dell’ex juventino Leonardo Bonucci.
I partenopei, di fatto, hanno gettato al vento la possibilità di chiudere già la qualificazione agli ottavi di finale dell’edizione di quest’anno della massima competizione europea per club. Tuttavia, il Napoli ha ancora tra le proprie mani il passaggio del turno, anche se il livello di prestazione fornita dagli uomini di Rudi Garcia ha destato più di qualche preoccupazione.
Il primo tempo, infatti, è stato ben giocato dagli azzurri che, però, nella ripresa sono stati capaci di prendere un gol in contropiede mentre erano in vantaggio. Una volta archiviata la Champions League, il Napoli è atteso dal match di oggi dello Stadio Diego Armando Maradona contro i toscani dell’Empoli. Proprio questa gara contro la squadra di Aurelio Andreazzoli potrebbe essere un ulteriore viatico per la stagione partenopea.
Napoli-Empoli, la gara di oggi dello Stadio Diego Armando Maradona è decisiva per il destino di Rudi Garcia: gli scenari
In caso di mancato successo quest’oggi da parte del Napoli, vista la posizione traballante di Rudi Garcia, potrebbe avvenire un avvicendamento in panchina. I dubbi sulla gestione del tecnico francese, infatti, non sono diminuiti, anzi. La compagine partenopea, di fatto, non è continua sia come andamento generale che all’interno stesso di una gara.
Il Napoli, inoltre, deve assolutamente vincere la gara di quest’oggi contro l’Empoli per cercare di non perdere ulteriore terreno dalla vetta della classifica. I partenopei, in attesa della gara di questa sera dalla gara dell’Inter contro il Frosinone, hanno 8 punti di svantaggio dalla Juve capolista.
Oltre al mero discorso semplice di classifica, la partita di oggi del Maradona deve rappresentare un primo mattoncino per il Napoli verso i vari scontri diretti che ha in calendario. Dopo la sosta per impegni delle varie nazionali, i partenopei sfideranno squadre come Atalanta, Inter e Juventus (senza mai dimenticare la sfida di Champions League contro il Real Madrid dell’ex Carlo Ancelotti).