Dopo il grave infortunio Neymar ha già finito la stagione: l’incredibile decisione dell’Al Hilal per il suo ricchissimo contratto.
Non poteva cominciare peggio l’avventura in Arabia Saudita di Neymar che, dopo poche partite, ha dovuto fermarsi a causa di un grave infortunio che lo lascerà fuori per tutto il resto della stagione. Uno scenario tremendo per l’Al Hilal che a sorpresa ha preso una scelta molto drastica per il contratto della stella brasiliana.
La Saudi Pro League è comandata dall’Al Hilal, primo in classifica ma senza Neymar fino alla fine del campionato. Una durissima tegola per uno dei club più ricchi e vincenti del paese che praticamente ha fatto un investimento a vuoto (almeno per l’apporto in campo). In attesa del suo recupero però, per cui serviranno diversi mesi, cambieranno i termini dell’accordo biennale.
Non si conoscono le clausole e le condizioni precise del rapporto tra l’ex PSG e la società saudita ma dal Medio Oriente è arrivata una notizia a dir poco clamorosa. Una decisione inaspettata a conferma di come sia il momento peggiore di una carriera che negli ultimi anni è stata pesantemente condizionata dai ripetuti problemi fisici.
Al Hilal, escluso Neymar: la notizia dall’Arabia Saudita
Non è un mistero di come rottura del legamento crociato anteriore e del menisco del ginocchio sinistro costringerà Neymar a restare lontano dal campo per parecchio tempo. L’episodio sfortunato dello scorso 17 ottobre contro l’Uruguay, nel match valido per le qualificazioni ai prossimi Mondiali, ha totalmente cambiato i piani del giocatore e allo stesso tempo dell’Al Hilal.
A distanza di pochi giorni dall’operazione chirurgica, effettuata in Brasile, i media sauditi hanno svelato che l’Al Hilal avrebbe “sospeso il contratto” del fuoriclasse brasiliano (autore soltanto di cinque presenze totali tra campionato e Champions League asiatica). Una decisione non solamente legata a un aspetto economico ma anche pratico.
La sua temporanea esclusione dalla rosa infatti permetterà alla società di liberare uno slot per gli stranieri (la federazione ne concede un massimo di otto) in vista del mercato di gennaio dove Jorge Jesus avrebbe chiesto l’acquisto di un terzino sinistro. Un sacrificio eccellente che ha spiazzato l’entourage del calciatore, a questo punto sicuramente inutilizzabile fino al prossimo giugno con un grosso punto interrogativo ad accompagnare questo periodo di convalescenza e il successivo rientro con una condizione tutta da verificare.