Fabio Grosso, la decisione su Marsiglia-Lione scatena la sua rabbia: “È inaccettabile…”. Il tecnico dell’Olympique Lione torna sui gravi incidenti accaduti a Marsiglia
Sono trascorse quasi due settimane dai gravissimi incidenti scatenati da una frangia violenta dei tifosi dell’Olympique Marsiglia che prese a sassate il pullman del Lione al suo arrivo allo stadio Velodrome. Si trattò di un vero e proprio agguato che ebbe tra le conseguenze il ferimento alla testa dell’allenatore dell’OL, Fabio Grosso. Sono ancora vive le drammatiche immagini dell’ex terzino sinistro campione del Mondo del 2006 che ferito e sanguinante e con una vistosa bendatura sulla fronte, viene fatto salire su un’ambulanza e trasportato in ospedale. Nonostante l’enorme gravità di quanto accaduto quella sera la Lega Calcio francese ha preso una decisione clamorosa e per molti aspetti quasi inquietante.
Non solo nessun provvedimento disciplinare è stato assunto nei confronti dei padroni di casa, ma si è deciso che la partita in programma in quell’ultima domenica di ottobre si dovrà disputare il prossimo 6 dicembre. Un furibondo Fabio Grosso ha commentato la presa di posizione della Lega: “Ero abbastanza sicuro che non saremmo dovuti tornare lì ma ho visto che non è così al momento – le parole dell’allenatore italiano -. Spero che prendano un’altra decisione perché quello che è successo è qualcosa di molto, molto serio. Non è normale. Questa decisione è inaccettabile, sono sconvolto“.