Alla fine solo un grande spavento per Neymar e Bruna Biancardi che hanno rischiato che la piccola Mave venisse sequestrata da dei delinquenti.
“Giornata triste, ma grazie a Dio stiamo tutti bene” ha scritto Neymar dal suo profilo Instagram dopo aver superato l’iniziale shock per la rapina subita dai genitori della sua compagna Bruna Biancardi, che sono stati trovati legati e imbavagliati dopo che tre criminali erano scappati con borse, orologi e gioielli di lusso.
La vicenda però avrebbe potuto assumere connotati ben più drammatici. I malviventi infatti si erano introdotti armati nell’abitazione dei genitori di Bruna, situata a Cotia qualche chilometro a ovest di Sao Paulo. La condizione per rendere possibile l’irruzione si sarebbe creata grazie alla mancanza di corrente elettrica dovuta ai danni arrecati da un violento temporale.
L’obiettivo della banda che poi ha “ripiegato” soltanto sulla rapina era però quello di sequestrare Mavie, la figlia di appena un mese di Neymar e la compagna. La fortuna però ha voluto che in quel preciso frangente la ragazza insieme alla bambina fossero fuori casa. Stando a quanto riportano i media locali uno dei tre criminali sarebbe già stato tratto in arresto dalle forze di polizia.