Il giovane difensore dell’Inter potrebbe essere preso in considerazione in vista della Champions League: le ultime.
Una decina di minuti totali finora accumulati. L’esperienza di Yann Bisseck all’Inter non è sicuramente iniziata nel migliore dei modi. Era lecito, però, aspettarsi un fisiologico periodo di ambientamento. La formazione di Simone Inzaghi è esperta e rodata ormai da anni: scalzare dalla titolarità i vari Darmian, De Vrij, Acerbi, Bastoni e l’ultimo arrivo Pavard non sarebbe stato semplice per nessuno. A maggior ragione con dei numeri difensivi estremamente positivi visto che l’Inter è la miglior difesa della Serie A, con 6 gol subiti, ed è anche una delle migliori dell’intera Champions League.
Proprio nella principale competizione europea, per il difensore classe 2000 potrebbe finalmente esserci spazio. Il probabile stop di Denzel Dumfries, apparso un po’ stanco dopo le ultime prestazioni, potrebbe infatti spalancare le porte alla titolarità di Bisseck. Scenari sulla quale sta ragionando attentamente anche Simone Inzaghi. La partita contro il Salisburgo, infatti, è molto delicata e la truppa nerazzurra non può permettersi cali di tensione o distrazioni. Vincere domani sera alla Red Bull Arena potrebbe dare un impulso importantissimo in chiave qualificazione agli ottavi.
Bisseck, la grande occasione in vista del Salisburgo
Possibile, dunque, il battesimo di fuoco per il difensore tedesco di origine camerunese. E pensare che soltanto pochi giorni fa per Bisseck si stagliava all’orizzonte la possibilità di lasciare l’Inter in prestito. Un’avventura di sei mesi da qualche altra parte per accumulare minutaggio ed esperienza. L’infortunio di Pavard, che ne avrà per almeno un mese, costringerà però Inzaghi a rivedere le sue scelte nell’immediato. I nerazzurri, a causa del doppio impegno, non possono di certo permettersi rotazioni corte che rischierebbero di sgonfiare le prestazioni di quei calciatori più impiegati durante la stagione.
Ecco perché Yann Bisseck, in questo mese, può giocarsi molto del suo futuro. Se dovesse convincere fin da subito è molto probabile aspettarsi una sicura permanenza a Milano. Se, all’opposto, non dovesse dare garanzie e in concomitanza con il rientro di Pavard diventa plausibile pensare che l’Inter possa anche cederlo in prestito secco. Scenari da punto interrogativo, che si schiariranno col passare delle settimane. Domani, intanto, per il difensore potrebbe finalmente esserci la grande occasione. La voglia di ribaltare gerarchie e cominciare a ritagliarsi sempre più spazio è forte, toccherà al 22enne dare il massimo per dimostrare di essere da Inter fin da subito.