Il patron Nasser Al Khelaifi a poche ore da Milan-PSG si racconta: da Donnarumma a Mbappé, fino a Verratti ed all’Eca
Nasser Al Khelaifi è il patron del PSG; la Champions League una vera ossessione, investimenti milionari per creare una formazione sempre più forte ed in grado di poter trionfare in Europa. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha ammesso la sua delusione per non poter essere a San Siro, a causa di un intervento ad un ginocchio.
“Si gioca contro 12 avversari a San Siro, la sfida sarà titanica tra due grandi club” ha detto il patron che ha toccato anche l’argomento Donnarumma. “Gigio è giovane, una persona fantastica e professionale, tra i migliori al mondo” ha spiegato, prima di analizzare cosa sta accadendo in casa parigina. “Si tratta di una evoluzione, puntiamo al top; la strada è quella giusta anche con il centro di allenamento nuovo e la filosofia non è più sui singoli ma sul lungo periodo” ha spiegato.
Parole al miele anche per Mbappé, considerato senza mezzi termini “il migliore al mondo. Ci aiuta a costruire il nostro futuro“. Un ringraziamento per Verratti, finito all’Al Arabi in Qatar ma per molti anni faro del PSG. “Ha dato il suo contributo per 11 anni, è fantastico” ha spiegato Al Khelaifi prima di elogiare Zaire-Emery, stellina 17enne. “Warren fa cose fenomenali, è speciale e cresciuto da noi, è unico“.
Chiosa da presidente dell’Eca. “Lavoriamo con l’Uefa allo scopo di sviluppare il calcio nell’interesse di tutti, con l’obiettivo di creare risorse maggiori per tutti i club. L’Uefa ha migliori competizioni, squadre e calciatori“.