Dopo una lunga e complessa trattativa è arrivato l’accordo tra Lega Serie A e i broadcaster per i diritti. Ora però Dazn vuole riconquistare il pubblico.
La trattativa per il rinnovo dei diritti di trasmissione delle partite del campionato di Serie A ha avuto delle fasi molti complesse e di difficile risoluzione. Agli occhi dei più è risultato di per sé già sconcertante la differenza nella cifra con la quale si è definito l’accordo rispetto a quelle degli altri campionati top del continente, ma non solo. Tra le discussioni si è posta l’attenzione anche sul livello del nostro torneo e l’appetibilità, un calo di appeal che però sarebbe inverosimile visti i risultati dei nostri club nella passata edizione delle coppe europee.
Si è parlato però di ogni aspetto inerente le ragioni per cui ci fosse una distanza piuttosto importante tra domanda e offerta. La Lega Serie A infatti aveva fatto sapere che intendeva aumentare la cifra rispetto a quella pattuita nel precedente accordo, quello in scadenza al termine di questa stagione. Tuttavia le prime proposte da parte dei broadcaster non furono nemmeno pari, ma addirittura inferiori.
Una condizione che ha portato a trattative separate prima e passi decisi verso l’ipotesi in extrema ratio di creare una propria piattaforma da parte della Lega, ipotesi che ad oggi è rimpianta da diversi presidenti che invece la vedevano come una possibilità di maggior crescita, sviluppo e modernizzazione. Ritrovato l’accordo però ora i broadcaster, con Dazn in testa, vogliono mettere al sicuro l’investimento con nuove strategie promozionali. La prima mossa della piattaforma è rivolta ai tifosi più giovani.
La mossa di Dazn per il pubblico “giovane”
Come è emerso in più fasi della trattativa, una delle principali criticità dal punto di vista dei broadcaster chiamati ad investire nella trasmissione delle partite di Serie A è la pirateria. Dall’altra parte della barricata però non è difficile imbattersi in lamentele per il servizio offerto, sia per quanto riguarda la qualità delle immagini, i ritardi o i problemi tecnici, ma soprattutto al netto di tutto questo il prezzo dell’abbonamento, oltre alla possibilità di non poterlo condividere.
Dazn prova quindi a venire incontro alla fascia di pubblico under 35 con un’offerta ad hoc. Il broadcaster ha infatti aderito alla Carta Giovani Nazionale, un’iniziativa che si rivolge ai cittadini italiani ed europei, residenti in Italia, di età compresa tra 18 e 35 anni.
Gli utenti della Carta Giovani Nazionale potranno beneficare di due offerte esclusive. La prima, sottoscrivibile entro il 31 dicembre di quest’anno, che prevede i primi 2 mesi offerti da Dazn, quindi i successivi 10 mesi al prezzo di 9,99 euro al mese. La seconda invece, sottoscrivibile entro il 3 dicembre, che prevede i primi 3 mesi di abbonamento scontati del 50% e i successivi 9 mesi a prezzo pieno, quindi 30,99 euro al mese.
