Caos in Inghilterra dove Arteta si sfoga sull’arbitro: cosa è successo in Newcastle-Arsenal che ha fatto perdere la pazienza al tecnico spagnolo.
Tutto il mondo è paese, persino l’Inghilterra, lì dove si gioca il calcio più bello intenso del mondo. E tutto il mondo è paese perché in Inghilterra, così come in Italia, gli arbitri vengono costantemente divorati da un sistema calcio troppo grande per digerire errori banali da terreno di gioco.
E grosso modo è quanto successo ieri nell’ultima gara di giornata della Premier League in ordine cronologico, nonché la partita più importante del palinsesto settimanale.
Se il Manchester City si dimostra come al solito l’alieno capace di scherzare con il Bournemouth e infliggergli una punizione pesante a tal punto da segnare sei gol, lo stesso non si può dire di ciò che accade appena sotto in classifica.
E in attesa che il Tottenham bello è sorprendente di Postecoglou affronti nella gara di cartello di una domenica britannica il Chelsea, l’Arsenal di Arteta cade di misura sul campo del Newcastle. Una rete, quella dell’1-0, che arriva in uno spicchio di gara nel quale succede di tutto.
Arteta furioso con l’arbitro: cosa ha fatto arrabbiare il mister spagnolo
Quando Willock crossa, poco prima della marcatura di Gordon, è probabile che il pallone sia uscito, quindi Joelinton potrebbe aver commesso fallo su Gabriel in sfondamento, infine lo stesso Gordon, autore della rete unica del match, è forse in fuorigioco al momento del tocco del compagno che lo indirizza in porta.
Succede il putiferio: la partita si ferma per quasi quattro minuti, poi alla fine l’arbitro Stuart Atwell sentenzia che tutto ciò che è indubbio, in realtà è regolare, causando l’ira di Arteta, allenatore di un Arsenal che si sente derubato da una decisione, a suo modo di vedere, inspiegabile: “È una vergogna – sentenzia – e io mi vergogno di farne parte”.
Lo conferma quando amette come la posta in palio sia troppo alta per arrivare a commettere errori di questo genere. “Quando non siamo all’altezza lo ammetto e mi prendo le mie responsabilità” dice tra i denti il tecnico dei Gunners, affermando come, però, il livello arbitrale oggi sia molto lontano dalla qualità di un campionato, la Premier League, che è il migliore del mondo.
Alla fine comunque, complice anche l’assenza di Odegaard in mezzo al campo e con Havertz costretto ad aiutare Rice in costruzione, i biancorossi escono dal San James Park senza alcun punto in tasca, ma con la convinzione di un rischio, quello di aver perso un treno importante che portava al primo posto in classifica nel calcio inglese e non a causa del loro atteggiamento.