Antonio Cassano, chi è cosa fa nella vita la moglie Carolina

Avete mai visto la moglie dell’ex campione azzurro Antonio Cassano? Chi è Carolina, star della pallanuoto femminile.

Antonio Cassano è un volto notissimo del calcio nostrano: l’ex campione di Roma e Sampdoria, talento purissimo, in questi ultimi anni è diventato commentatore sportivo, alternandosi tra i salotti televisivi e i social. Con gli amici di sempre, Cristian Vieri, Lele Adani e Nicola Ventola, ha formato un gruppo di commentatori sportivi dei principali social seguitissimo in Italia.

Della carriera di Antonio Cassano conosciamo molto, meno della sua vita privata, dal momento che l’ex fantasista barese è sempre stato molto riservato sul tema. Conoscete sua moglie Carolina Marcialis? I due sono sempre stati molto riservati e raramente si sono mostrati ad eventi mondani o red carpet.

Chi è Carolina Marcialis

Carolina Marcialis è una star della pallanuoto: classe ’91, genovese doc, è un talento che in pochi anni, dalla serie C con il Nervi sino alla Serie A1, dove tutt’ora gioca militando nel Rapallo. Lei e Antonio Cassano si sono conosciuti nel 2008 a Genova, quando il calciatore barese militava nella Sampdoria. Marcialis ha indossato anche la maglia azzurra: ha vinto la medaglia d’argento agli Europei under-19 nel 2007 e l’oro agli Europei under-17 del 2008. Nel 2019 è arrivata la prima convocazione con il Setterosa.

Antonio Cassano e Carolina Marcialis sono convolati a nozze nel 2010, con una splendida cerimonia a Portofino, che ha visto tra gli invitati tanti ospiti vip, accompagnati dalla musica di Gigi D’Alessio. La coppia ha due figli: Cristopher, che vuole seguire le orme del papà nel mondo del calcio, nato nel 2011 e Lionel, nato nel 2013. Sui social Carolina Marcialis è molto attiva, con oltre 120mila followers: la pallanuotista condivide spesso con i suoi fan momenti di quotidianità e i suoi tanti allenamenti.

Nel corso di un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, Carolina Marcialis ha raccontato: “Io e Cassano ci siamo conosciuti in una focacceria. Uscivo da scuola, ordinavo e dopo poco arrivava lui”. La pallanuotista ha parlato poi della sua Genova e del suo futuro sportivo: “I genovesi sono particolari, lamentosi e talvolta scorbutici. Con la città ho un rapporto di amore e odio: ovunque vado alla fine il mio mare mi manca. E così rifaccio i bagagli e torno. Sono una vagabonda, adoro viaggiare e ho pensato anche di vivere a Parma quando Antonio giocava lì”. Ed ha concluso: “Olimpiadi 2024, ci spero? Un po’ sì, è uno dei motivi per cui ho voluto rimanere in una squadra di Serie A. Però guardo anche in faccia la realtà: c’è stato un cambio generazionale e so che sarà molto difficile entrare nel Setterosa”.