Avete mai visto la bellissima compagna di Zlatan Ibrahimovic? Chi è e cosa fa nella vita Helena Seger: tutto quello che c’è da sapere.
Di Zlatan Ibrahimovic e della sua straordinaria carriera sappiamo tutto o quasi ma, della sua vita privata conosciamo davvero poco. Questo perché l’ex bomber del Milan non ha mai voluto mettere sotto la luce dei riflettori del mondo dello spettacolo, ma anche dei social, la sua famiglia.
Del resto, anche sui suoi profili social, seguitissimi, sono rarissime le foto in compagnia della sua famiglia. Ma sapete a chi è legato Zlatan Ibrahimovic da oltre vent’anni? Lei si chiama Helena Seger.
Chi è Helena Seger, compagna di Zlatan
Helena Seger, svedese, ex modella, oggi ha 52 anni – quasi dieci in più di Zlatan Ibrahimovic. Riservatissima, raramente si è mostrata allo stadio, salvo grandi eventi, e non ha un profilo social. Helena e Zlatan hanno due figli, Maximilian e Vincent. I due si conosciuti nel 20o1 e oggi, ancora affiatatissimi e innamoratissimi, Helena è diventata di fatto la manager di Zlatan, curando in particolar modo l’immagine e le tante collaborazioni marketing e pubblicitarie del campione svedese, oltre che i suoi (altrettanto numerosi) investimenti.
Come detto Helena e Zlatan hanno due figli: nel 2006 è nato Maximilian – che sogna di ricalcare le orme del papà nel mondo del calcio – e due anni più tardi, Vincent. Come accennato, la coppia raramente si è concessa red carpet o eventi mondani, anche se nel corso degli anni Ibrahimovic è finito al centro di diversi rumors circa presunti flirt, tutti prontamente smentiti. L’ultimo, in ordine di tempo, il presunto flirt con la giornalista e conduttrice DAZN Diletta Leotta di qualche anno fa, smentito – ribadiamo – dai due diretti interessati.
Nonostante un legame strettissimo che dura da più di due anni, i due non sono mai convolati a nozze. Ma come mai? A spiegarlo è stata la stessa Helena Seger nel corso di un’intervista rilasciata qualche tempo fa a Mundo Deportivo, con queste parole: “Sposarsi potrebbe turbare il mio senso di indipendenza. Non voglio essere etichettata semplicemente come la moglie di un giocatore. Penso che le persone non sappiano quanto ho studiato, lavorato e combattuto. Non è facile vivere con lui, ma lo ammetto, nemmeno con me stessa”.