È uscito il nuovo disco del rapper Salmo insieme a Noyz Narcos e in una strofa c’è una chiara frecciata ai tifosi dell’Inter Cos’ha detto.
Il panorama musicale italiano ha da diversi anni abbracciato diversi stili che in passato non rientravano propriamente nella tradizione per così dire “nazional-popolare”. Tra questi generi c’è sicuramente il rap, che ormai spadroneggia nelle classifiche di vendita, in cui il fenomeno Maneskin è stato di fatto solo un’eccezione che conferma la regola.
Tuttavia va detto che c’è rap e rap, così come nel calcio esiste una sostanziale differenza tra un buon prospetto che segna qualche gol dal campione che vale da solo il prezzo del biglietto. Anche nella musica c’è un mondo che passa dal fenomeno passeggero al peso massimo che prima di arrivare al successo ha mangiato palchi di ogni dimensione.
È per questo che l’ultimo lavoro di Salmo insieme a un’altra leggenda del calibro di Noyz Narcos, è atterrato sulle piattaforme musicali come un disco volante, tanto atteso quanto in grado di calamitare l’attenzione di amanti e non del genere. Un disco crudo, vecchio stile, che non le manda a dire e non risparmia nessuno. Neanche in ambito calcistico. Già perché Salmo oltre ad essere un artista talentuoso è anche un grande tifoso, nella fattispecie juventino e in una traccia ha deciso di inveire contro i rivali di sempre dell’Inter.
Salmo, il verso contro gli interisti nel nuovo disco
Di cantanti tifosi ne conosciamo tanti, quando però l’artista in questione è Salmo, il pericolo per gli avversari di venire “dissati” si alza. Il rapper sardo, nome di battesimo Maurizio Pisciottu nato a Olbia 39 anni fa, non ha mai nascosto la sua fede juventina e lo stesso club bianconero lo coccola spesso con maglie omaggio, inviti allo stadio e nella scorsa stagione addirittura l’ingaggio per un dj set all’Allianz Stadium.
Nel suo ultimo disco, chiamato CVLT e pubblicato il giorno di Halloween e che lo vede insieme al romano Noyz Narcos, Salmo ha deciso di provocare i tifosi dei rivali dell’Inter con un breve ma diretto riferimento contenuto all’interno del brano Cringe, che recita: “Yo soy el diablo coi capelli ginger. Ho tutti i difetti ma non sono dell’Inter“.
Ora si aspetta l’eventuale replica da parte di qualche rapper di fede nerazzurra, anche se dai commenti che si possono leggere sotto al video di YouTube con l’audio ufficiale della canzone c’è addirittura chi ha scritto “È talmente il mio idolo Mauri che io sono dell’Inter e non mi sono offeso“.