Il difensore inglese della Roma Chris Smalling costringe il club a scrutare il mercato in vista di gennaio. I nomi sul taccuino di Pinto.
Il campionato della Roma almeno fino a questo momento non sta riservando delle soddisfazioni memorabili alla squadra di José Mourinho. La sconfitta contro l’Inter è già la quarta stagionale, ma per fortuna dei giallorossi la zona Champions League non è ancora a distanze impossibili da colmare.
L’ambiente romanista però è diviso, fondamentalmente c’è chi critica le scelte tattiche dell’allenatore portoghese che sarebbero troppo conservative e poco volte al cercare la via del gol, affidata fondamentalmente alle invenzioni di Romelu Lukaku e, quando c’è, Paulo Dybala. Un altro problema della Roma in questa stagione però è che anche la stessa tenuta difensiva non è più quella di una volta.
Dopo aver rimpianto la partenza di Roger Ibanez, Mourinho ora sta attraversando un periodo che si sta facendo decisamente troppo lungo, senza Chris Smalling, il perno nonché veterano della sua retroguardia. L’inglese è fuori ormai dal 1 settembre, dopo essersi infortunato contro il Milan. Pareva che potesse rientrare col Monza, poi si era detto con l’Inter, ma il dolore provocato dalla sua infiammazione rende il suo ritorno in campo ad oggi ancora avvolto dal mistero. Per questo la Roma sta pensando di correre ai ripari già a gennaio.
La “grana” Smalling dà l’assist a Pinto: i due obiettivi per il mercato
Con l’aumentare delle partite e i ritmi sempre più serrati nelle ultime stagioni, infortuni sono diventati un fattore con cui club e allenatori sono ancora più costretti a fare i conti. La pazienza solitamente non manca mai, ma nel caso che riguarda Chris Smalling e la Roma la Gazzetta dello Sport parla di un certo nervosismo da parte proprio di José Mourinho.
Il motivo sarebbe dato dal fatto che essendo il difensore vegano, si starebbe rifiutando di assumere antidolorifici, che però gli permetterebbero di poter scendere in campo. La Roma però secondo quando riporta sempre lo storico quotidiano sportivo rosa non vorrebbe andare su un “usato garantito” come uno svincolato, bensì su un profilo giovane e futuribile.
Sul taccuino di Pinto figurano soprattutto due nomi, il primo è quello di Oumar Solet, francese classe 2000 alla terza stagione con il Salisburgo, col quale ha già conquistato 4 titoli. Dopo aver militato in tutte le nazionali giovanili francesi è in attesa della chiamata di Didier Deschamps per quella maggiore. L’alternativa è invece Trevoh Chalobah, stesso tipo di percorso per quanto riguarda le nazionali, ma con la rappresentativa inglese. Di un anno più grande il difensore originario della Sierra Leone è cresciuto nelle giovanili del Chelsea, col quale ha collezionato 62 presenze in due anni vincendo due trofei, quest’anno però non ha ancora mai visto il campo. Resta comunque viva l’ipotesi Eric Dier, il 29enne molto apprezzato da Mourinho che va in scadenza a giugno.