“Ibrahimovic può aiutare, ma…”. Attenzione al ritorno di Zlatan al Milan

Per il Milan di Stefano Pioli si sta parlando con una certa insistenza di un possibile ritorno di Zlatan Ibrahimovic. L’ex attaccante dei rossoneri, attualmente ai box dopo il ritiro, potrebbe essere la figura cardine di una rinascita del Diavolo

Il Milan di Stefano Pioli sta vivendo qualche difficoltà di troppo, soprattutto dal punto di vista dello spogliatoio. I rossoneri, che avevano addirittura agguantato la vetta della classifica qualche giornata fa, sono precipitati al terzo posto con una sconfitta ed un pareggio al rientro dalla sosta per le nazionali. Inoltre c’è stato il tonfo a Parigi in Champions League con zero gol segnati e qualche frizione fra l’allenatore ed il capitano, Davide Calabria. E’ un momento particolare per il Milan che potrebbe aver bisogno di un uomo forte come Zlatan Ibrahimovic. Ecco le parole in merito di Luigi Garlando, firma di spicco de ‘La Gazzetta dello Sport’: “Il problema può essere che Pioli lo percepisca come il suo badante, cosa di cui non ha bisogno. Ibra poi è stato fondamentale nell’imporre una nuova cultura del lavoro, ma anche Pioli sa comunicare, non ha bisogno di un motivatore. Ibra può essere utile ma non deve calpestare troppo la professionalità di Pioli”.

Garlando su Ibrahimovic: “Aiuterebbe con Theo e Leao”

Garlando ha poi parlato di due dei giocatori più importanti del Milan. Si tratta di Theo Hernandez, terzino sinistro francese, e Rafael Leao, ala portoghese. Due elementi fondamentali della rosa a disposizione di Stefano Pioli che potrebbero decisamente giovare del ritorno, stavolta dietro ad una scrivania, di Zlatan Ibrahimovic al fianco del tecnico parmigiano.

Pioli in conferenza
Stefano Pioli – Lapresse

Ecco le parole di Garlando: “Io vedo proprio la sua figura utile come era Maldini, confrontarsi non vuol dire accettare ordini da un altro, dal confronto Pioli può poi maturare decisioni. Poi da quando è andato via Maldini, per esempio, Theo Hernandez è un altro, quel vuoto lì c’è e questo Ibra può riempirlo. Leao uguale, c’è stata tanta polemica dopo che l’ho accostato a Balotelli”.

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