Dopo la rottura con Meghan e Harry, David Beckham è stato invitato a cena da Re Carlo, un caso? Cosa sta succedendo a Londra.
I Beckham, si sa, sono le grandi star dello showbiz e sono sempre sotto i riflettori dei tabloid britannici, sin dai primi anni della loro relazione. Nei mesi scorsi, si è parlato con insistenza circa una rottura tra i rapporti tra i Beckham e i Duchi del Sussuex. Le due coppie erano legate da una forte amicizia, almeno sino all’estate dello scorso anno, quando sono iniziati i rumors.
Proprio per questa amicizia, negli anni caldissimi della MegExit – ovvero della fuga da Londra di Harry e Meghan alla volta della California – i Beckham sono finiti spesso nel mirino della stampa e, stando sempre ai tabloid, sarebbero stati trattati in maniera piuttosto fredda dal resto dei Windsor. Del resto, i Beckham sono stati i grandi protagonisti delle nozze di Harry e Meghan. Ma le cose sono cambiate.
Beckham a cena da Re Carlo
Non è chiaro il perché della rottura tra i Beckham e i Duchi del Sussex ma, secondo i tabloid, ci sarebbero stati pesanti screzi tra Victoria e Meghan. L’ex Spice Girl non avrebbe gradito alcune uscite della Duchessa, tanto da spingere suo marito ad allontanarsi da Harry. Secondo i più critici, invece, i Beckham si sarebbero allontanati a causa del clima incandescente della faida interna alla Famiglia Reale e la conseguente perdita di popolarità nel Regno Unito. In questa ottica, l’ex campione del Manchester e Real, avrebbe accettato l’invito di Re Carlo a partecipare ad una cena di gala a Buckingham Palace soltanto per “scrollarsi” di dosso l’immagine ingombrante, e poco gradita a Londra, dei Duchi.
Secondo il Sun, infatti: “Non è un segreto che lui voglia un giorno diventare Cavaliere e molte persone si chiedono perché non lo sia già dopo tutto quello che ha fatto. Connettersi con il re, piuttosto che con Harry, sicuramente lo aiuterebbe in questo”. Victoria ha ottenuto il titolo dama, per il suo lavoro nel campo della moda, nel 2017. David sarebbe vicino al suo, presunto obiettivo, visto che è data per certa la nomina come ambasciatore presso la Prince’s Foundation, ente di beneficenza fondato dallo stesso Re Carlo e che si occupa di formazione e inserimento nel mondo del lavoro dei più giovani.