Francesco Totti è tornato sulla discussa rottura con Luciano Spalletti: il messaggio dell’ex capitano della Roma spiazza i tifosi.
Sono ormai passati diversi anni dal suo addio al calcio giocato ma il suo rapporto con Spalletti è sempre un tema d’attualità. Nessuno si aspettava che a fine carriera Francesco Totti potesse scontrarsi con il suo ex allenatore fino alla famosa rottura. Oggi però le cose sembrano cambiate dal contenuto dell’ultimo messaggio lanciato dall’ex capitano della Roma.
E’ da un po’ di tempo che i tifosi aspettano il suo ritorno a Trigoria ma finora Totti non ho più avuto l’opportunità di riallacciare professionalmente il legame con la squadra dove è diventato leggenda. Dopo la breve esperienza da dirigente e l’avventura come procuratore, l’idolo giallorosso è proprio uscito dal mondo del calcio ma il futuro è ancora tutto da scrivere.
Come la storia controversa con Luciano Spalletti di cui si è parlato tantissimo tanto da finire nel documentario della sua carriera. Un argomento scottante che ha diviso gli appassionati e l’opinione pubblica facendo un grande clamore a livello mediatico. Dal giorno del suo ritiro all’Olimpico i due non si sono più rivisti e sentiti ma qualcosa prossimamente potrebbe cambiare.
Totti, passo indietro su Spalletti: il messaggio dell’ex capitano
Il tempo risane le ferite e così può essere anche per Francesco Totti e Luciano Spalletti, molto uniti in un primo momento quanto distanti qualche stagione dopo. Ora però gli interessi personali sembrano aver lasciato spazio a un periodo di tregua che presto potrebbe trasformarsi in una vera e propria pace.
A suggerire questa ipotesi sono le ultime dichiarazioni dell’ex capitano della Roma, protagonista di una lunga intervista sul “Corriere della Sera” in cui ha parlato anche dell’attuale ct della Nazionale. Il contenuto e i toni del messaggio hanno lasciato spiazzato l’ambiente giallorosso e probabilmente lo stesso allenatore con cui i contatti sono brutalmente azzerati.
C’è però uno spiraglio di luce all’orizzonte sentendo le sue parole: “Se lo incontrassi lo saluterei con affetto, mi farebbe piacere. Credo che tra noi ci sia un profondo legame anche perché quello che abbiamo passato insieme è stato per la mia vita qualcosa di irripetibile. Sia in campo che nel quotidiano, uscivo con lui una/due volte a settimana a cena. Luciano era una persona piacevole, divertente e sincera. Nella fase finale il nostro rapporto è stato condizionato dall’esterno, specie dai dirigenti o consulenti della società, e non ci siamo più capiti. Anche io ho fatto degli errori ci mancherebbe ma credo che tutti e due, se tornassimo indietro, non entreremmo più in conflitto”.