Stefano Pioli non è in discussione dopo gli ultimi risultati, il Milan ha blindato il tecnico. Ibrahimovic sempre più vicino al ritorno
Il Milan si stringe attorno a Stefano Pioli. Il tecnico rossonero non sta vivendo un momento brillante, complice gli ultimi risultati tutt’altro che positivi; i ko con Juve e Psg ed il pari subìto in rimonta dal Napoli dopo il doppio vantaggio hanno mandato su tutte le furie i tifosi che sui social hanno chiesto la testa del tecnico.
La società, però, non ha nemmeno preso in considerazione l’ipotesi di un avvicendamento in panchina, anzi; il tecnico ha tutta la fiducia possibile, anche perché la testa della classifica dista tre punti ed in Champions, seppur difficile, il passaggio del turno non è impossibile. Ecco perché il tecnico non è in discussione e, anzi, è sostenuto con forza dalla proprietà, nell’attesa che magari Ibrahimovic possa accettare l’offerta del club ed entrare in dirigenza ad aiutare il tecnico.
In estate Pioli è stato coinvolto anche nelle scelte di mercato e l’intesa con il club è totale, così come gli uomini della dirigenza, da Furlani al ds D’Ottavio passando per Moncada. Il tecnico ha chiesto ed ottenuto elementi cardine per il Milan che aveva in mente e la partenza quasi a razzo dopo un profondo rinnovamento ha pure stupito i dirigenti.
Milan, Ibrahimovic in dirigenza per aiutare Pioli
Il derby ed il ko con la Juve, ai fini della lotta scudetto, sono state pressocché ininfluenti ed il primo posto di qualche settimana fa ha evidenziato ulteriormente la bontà del progetto. Ed ora il calendario, rispetto alle avversarie, è sicuramente più abbordabile; gli scontri diretti, eccetto l’Atalanta, sono stati tutti giocati ed ora i meneghini affronteranno sei gare di media-bassa classifica nelle prossime nove; è lecito quindi aspettarsi una buona dose di punti da conquistare.
Sul fronte societario, Cardinale è atteso in Italia ed il patron potrebbe dare l’impulso definitivo al “matrimonio” con Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese pare sia intrigato dal suo ingresso in dirigenza, in un ruolo operativo a stretto contatto con Pioli, con il quale ha un rapporto ben saldo. Nei giorni scorsi i contatti con Furlani sono proseguiti e sembra davvero vicina la fumata bianca.
Un Ibra nello spogliatoio darebbe al Milan la “leadership inimitabile” di un campione che non può essere messo in discussione. Pioli, però, ha saldamente nelle mani la gestione del gruppo; i “casi” Leao e Giroud, arrabbiati per la sostituzione al Maradona, sono già rientrati.