Il Milan cerca un vice Theo Hernandez: focus su Miranda del Betis Siviglia. I rossoneri cercano anche un difensore centrale
Nella rosa allestita dal Milan la scorsa estate, l’idea di fondo era ben precisa; dare a Pioli due calciatori di livello per ogni ruolo, considerati anche gli impegni dei rossoneri, tra campionato e Champions League. Una missione portata quasi a termine, perché se ogni calciatore ha il suo alter ego, come dimostrato anche in queste settimane tra infortuni e squalifiche, Theo Hernandez è unico e solo.
Non esiste una vera alternativa al francese; il Milan da diverse stagioni è a caccia di un’alternativa senza mai trovarla. Dalot, arrivato in prestito dallo United, era adattato, Ballo-Touré, terzino nell’anno dello scudetto, non ha mai convinto appieno. Attualmente Pioli deve fare di necessità virtù, adattando Florenzi – pure lui destro naturale – in caso di necessità. Acquistare un laterale sinistro basso, però, è ormai una priorità e la dirigenza si sta muovendo sul mercato a caccia di una pedina che possa non far rimpiangere Theo quando indisponibile.
Il Milan, però, ha già individuato il rinforzo ideale; si tratta di Juan Miranda, laterale sinistro classe 2000 in forza al Betis Siviglia. Non è un profilo sconosciuto in via Aldo Rossi, considerato come la dirigenza l’aveva già trattato in estate, in una trattativa che stava per coinvolgere anche Saelemaekers.
Milan, non solo Miranda: nel mirino anche un centrale
Se in estate non è stato possibile ingaggiarlo, la situazione potrebbe cambiare ora; Miranda ha il contratto in scadenza e nessuna intenzione di rinnovare con gli andalusi, strizzando l’occhio al Milan. I rossoneri, però, potrebbero decidere di anticipare il colpo già nel mese di gennaio mettendo sul piatto 3 milioni di euro; una cifra che dovrebbe bastare al Betis per lasciarlo partire già tra due mesi.
Il ds del Betis spera ancora di convincere il calciatore a rinnovare ma sembrano scarse le possibilità. Il Milan, però, scandaglia anche altre piste; su tutte quella che conduce al 19enne greco Kostantinos Koulierakis del Paok Salonicco. I rossoneri, però, dovranno intervenire anche al centro; la trasferta di Napoli ha “regalato” i lunghi ko di Kalulu e Pellegrino ed ora, a disposizione, vi sono solo Fikayo Tomori e Malick Thiaw, oltre a Simon Kjaer da gestire, vittima di molti problemi fisici fin qui.
Al momento, per tamponare l’emergenza, si pescherà dalla Primavera di Abate, con promozione in prima squadra di Jan-Carlo Simic ma è chiaro che a gennaio andrà fatto qualcosa. Nessuna intenzione, al momento, di puntare su calciatori svincolati, nel mese di gennaio è possibile che il Milan chiuda per un acquisto, magari prestito.
Nel mirino c’è il 22enne Morato del Benfica, gigante di 192 centimetri che nel club di Lisbona gioca con il contagocce. Se Dragusin resta un’opzione valida ma costosa, in casa Sparta Praga intriga non poco Martin Vitik, classe 2003 con relazioni già positive.