Mourinho-Lega, divampa la polemica: la dura risposta di De Siervo. Il tecnico della Roma subito dopo la sfida contro l’Inter aveva attaccato i vertici di via Rosellini
Josè Mourinho contro tutti. Il tecnico portoghese, subito dopo la sfida persa 1-0 contro l’Inter, intervenendo ai microfoni del canale televisivo ufficiale della Roma, ha in primis lanciato pesantissimi strali nei confronti dell’arbitro Maresca, reo di mancare di rispetto ai suoi giocatori. E subito dopo ha attaccato duramente la Lega di Serie A, messa sotto accusa dallo Special One per non aver sposato la gara contro i nerazzurri a lunedì. Mourinho è stato chiaro, senza troppi fronzoli: “Siamo venuti qui a Milano senza mezza squadra e di lunedì. Un altro scherzo da parte della Lega“. Com’era prevedibile le parole del tecnico di Setubal non sono passate inosservate e hanno scatenato la pronta reazione dei vertici di Via Rosellini.
L’amministratore delegato della Lega Luigi De Siervo, nel corso di un’intervista rilasciata nel corso del programma “La politica nel pallone“, ha replicato a brutto muso a Mourinho in merito a quanto dichiarato dopo il match del Meazza: “Le parole di Mourinho? Lo stimo per quello che fa per la Roma e per il calcio, ma le sue dichiarazioni sono suonate come un alibi – la frecciata di De Siervo -. Basti pensare al Barcellona che ha giocato in Champions e poi il Clasico alle 16 di sabato pomeriggio. Il tema del recupero non poteva essere gestito meglio, una partita importante deve giocarsi nel momento di maggior picco di ascolto”.
Mourinho, la Lega risponde con durezza: De Siervo però dimentica un dettaglio
In realtà l’accostamento di De Siervo con Barcellona-Real è del tutto sbagliato e fuori luogo. Una gara di Champions si gioca nei primi giorni della settimana e non di giovedì e soprattutto i blaugrana hanno affrontato le merengues in casa, non al Santiago Bernabeu. La verità è che nello specifico la frasi rilasciate dal tecnico portoghese hanno con ogni probabilità colto nel segno: la Roma, così come Atalanta e Fiorentina, ha diritto giocare di lunedì le proprie gare di campionato dopo i match di Europa League che si disputano di giovedì.
Questo scenario nel caso della squadra giallorossa non si è finora mai verificato e soprattutto non si verificherà mai da qui al termine della fase a gironi. La squadra di Mourinho potrebbe ovviare a questo disagio conquistando tra dieci giorni a Praga l’aritmetica certezza della qualificazione agli ottavi di Europa League. In tal caso nelle ultime due sfide in programma tra la fine di novembre ed inizio dicembre Mourinho potrebbe dar vita a un corposo turn over.