Marco Verratti potrebbe ancora avere spazio in Nazionale: perché Spalletti prossimamente può convocare l’ex centrocampista del PSG.
Tra gli assenti illustri delle prime convocazioni di Luciano Spalletti c’è sicuramente stato Marco Verratti. L’ex centrocampista del PSG fino a poco tempo fa era uno dei pilastri principali dell’Italia con cui ha indossato la fascia di capitano anche per qualche partita. Il suo trasferimento in Qatar però l’ha fatto un po’ finire ai margini del progetto anche se ci sono ancora le speranza di tornare in azzurro.
Gli ultimi mesi sono probabilmente stati il periodo più difficile a livello personale della sua carriera. Il classe ’92 ha vissuto un’estate tribolata in cui è stato scaricato da Luis Enrique, il nuovo tecnico del PSG, dopo undici anni ininterrotti trascorsi a Parigi. Un periodo dove ha vinto tantissimo e, nonostante non abbia alzato la Champions League, ha dimostrato di essere uno dei migliori al mondo nel suo ruolo.
Dopo l’addio alla Francia però ha scelto di abbandonare il calcio europeo, accettando la ricchissima offerta dell’Al Arabi (club del Qatar) come hanno fatto tanti suoi colleghi con le squadre dell’Arabia Saudita. Una scelta che sulla carta lo allontana anche dalla Nazionale ma in realtà a 30 anni può ancora benissimo dire la sua e fare comodo a Spalletti in vista delle prossime competizioni.
Nazionale, Verratti spera di tornare: “E’ ancora il migliore”
La bacheca e i numeri di Verratti parlano da soli a dimostrazione che sia un grandissimo calciatore aldilà del suo passaggio in Qatar dove dovrebbe giocare le prossime due stagioni. Il classe ’92 ha iniziato da giovanissimo ma sulla carta ha ancora diversi anni davanti prima del suo ipotetico ritiro dove può ancora togliersi grandi soddisfazioni anche con la maglia azzurra.
L’ultima presenza dell’ex PSG in Nazionale risale al 18 giugno scorso nella finalina terzo/quarto posto di Nations League che è diventata anche l’ultima partita di Roberto Mancini da ct. Nelle successive partite, valide per le qualificazioni ai prossimi Europei, Verratti non è poi stato convocato da Luciano Spalletti che apparentemente sembra averlo fatto fuori dal progetto.
Una scelta sorprendente fino a un certo punto, considerato i problemi fisici del centrocampista, ma forse non ancora un’esclusione definitiva. La conferma arriverà soltanto in futuro quando il giocatore cercherà di riprendersi il posto per fare da chioccia ai tanti giovani del nuovo corso. Di sicuro se fosse per Marco Sansovini, ex attaccante e compagno ai tempi del Pescara, non ci sarebbe il minimo dubbio: “Finché Verratti sarà integro, continuerei a puntarci tutta la vita anche in Nazionale. Fosse per me sarebbe Verratti e poi tutti gli altri, Verratti e altri 10… Mi dispiace che ogni tanto venga criticato, ci può stare perché non sempre ha fatto ottime gare. Però per me lui parla una ‘lingua’ diversa, forse per questo si trova meglio con le superstar. L’Italia è forte, ma non ci sono tutti giocatori top, quindi lui fa un po’ più fatica. È quasi fuori dal contesto generale”, ha dichiarato ai microfoni di Notizie.com.