La Lazio di Maurizio Sarri sta – a tratti – deludendo in questa partenza di stagione. In Serie A l’inizio è stato davvero negativo, mentre in Champions League, dopo due buone prestazioni, è arrivato un tonfo quasi inspiegabile in casa del Feyenoord
Non è stato il miglior inizio di stagione per la Lazio di Maurizio Sarri. I biancocelesti, che nella scorsa stagione hanno chiuso al secondo posto alle spalle soltanto del Napoli in Serie A, quest’anno non sembrano neanche lontanamente vicini alla possibilità di replicare questo tipo di traguardo. La finestra di calciomercato è stata decisamente rivoluzionaria all’interno della rosa della Lazio con una partenza, pesantissima, che si sta sentendo moltissimo in queste prime partite della nuova annata
Stiamo parlando dell’approdo in Arabia Saudita di Sergej Milinkovic-Savic. Il centrocampista serbo, pilastro del gioco della Lazio nelle ultime stagioni, ha lasciato Roma creando un buco enorme nel gioco e nella testa della squadra allenata da Maurizio Sarri. Al suo posto, come erede, è arrivato Daichi Kamada, giapponese ex Eintracht di Francoforte, che non ha le stesse caratteristiche di Milinkovic e che porta l’ex allenatore di Napoli e Juventus a operare altre scelte. Decisioni un po’ confusionarie che, miste ad un ambiente abbastanza teso, stanno facendo vivere alla Lazio una stagione che non sta rispettando le aspettative. In più c’è il caso Immobile. Mai come in queste settimane il bomber biancoceleste è apparso così distante dall’affetto dei tifosi. L’ex giocatore del Borussia Dortmund non segna più e, fuori dal campo, sbotta contro chi lo critica e non solo. Infine c’è lui, Maurizio Sarri.
Lazio, che cosa sta succedendo a Sarri
Il tecnico toscano, nervosissimo ieri dopo il Feyenoord, sembra ancora troppo ancorato ai suoi dettami tattici e non in grado di aggiornare il file di memoria della sua squadra a quelli che sono stati i nuovi arrivi estivi e, soprattutto, le partenze, o meglio, la partenza.
Quella di Milinkovic-Savic. Ora ci sarà la Fiorentina all’Olimpico per una Lazio che ha bisogno di punti e fiducia per tentare di ripartire dopo una partenza davvero negativa.