La Juventus vuole rinnovare i contratti di Rabiot e Chiesa: il piano del club per i due calciatori e le cifre dei nuovi accordi
La Juventus sogna in grande; la vittoria contro il Milan nell’ultimo turno ha proiettato i bianconeri al terzo posto in classifica e soprattutto a due lunghezze dalla capolista Inter. L’assenza di impegni infrasettimanali è un grande vantaggio per gli uomini di Allegri, soprattutto a lungo termine, considerato come le coppe europee assorbano energie fisiche e mentali rilevanti.
Se la squadra è impegnata sul campo per provare a realizzare questa sorta di sogno nel cassetto, la dirigenza lavora sul mercato e soprattutto per blindare i calciatori presenti nella rosa attuale. Il rinnovo di Gatti fino al 2028 ed annunciato solo pochi giorni fa non sarà l’unico in casa bianconera.
Una scelta dettata non solo dal blindare i protagonisti della squadra ma anche dai risparmi da mettere a bilancio attraverso ingaggi spalmati ed allungati nel tempo per abbassare il monte ingaggi. Il primo sulla lista di Giuntoli e Manna è sicuramente Adrien Rabiot; il centrocampista francese ha rinnovato la scorsa estate ma per appena una stagione.
Nel prossimo giugno sarà un calciatore svincolato e la Juve, anche su insistenza di Allegri che ha per il transalpino una vera predilezione, vuole blindare il ragazzo con un contratto di una o due stagioni. Ci sarà da trattare con Veronique, mamma-agente di Adrien che andrà convinta a spalmare l’ingaggio da 7 milioni l’anno che attualmente percepisce il centrocampista.
Juve, dopo Rabiot, Chiesa: il piano per l’esterno
Risolta la pratica Rabiot, in casa bianconera si proverà ad allungare il contratto di Rugani; al momento il centrale guadagna 3,5 milioni l’anno e dovrà spalmarsi l’ingaggio. Toccherà, poi, a Szczesny prolungare e spalmare l’ingaggio da 6,5 milioni l’anno in scadenza nel 2025 proprio come dovrebbe accadere per Kean e McKennie.
L’altra priorità in casa bianconera è Federico Chiesa; l’esterno classe ’97 ha il contratto in scadenza nel 2025 e la priorità della dirigenza è blindarlo. In estate sembrava addirittura vicino all’addio ma poi è diventato centrale, quasi fondamentale nel 3-5-2 di Max Allegri.
Il primo approccio tra i vertici juventini e l’entourage del calciatore c’è stato già; apertura verso il rinnovo anche se non si è parlato di cifre. Al momento sono 6 i milioni di euro che incassa Chiesa e la Juve vuole blindarlo fino al 2028 a cifre più inferiori ma con bonus sostanziosi che non gli farebbero perdere parte degli emolumenti. Una mossa, quella del club, per respingere anche gli assalti dei club di Premier League che già la scorsa estate avevano mostrato interesse nei confronti del classe ’97.