Steven Zhang rischia di perdere l’Inter per il debito con Oaktree ma il patron rilancia: obiettivo Mondiale per club e stadio a Rozzano
L’Inter è prima in classifica e Steven Zhang rilancia. Il presidente nerazzurro ha ratificato il bilancio del club relativo alla stagione 2022/2023 ed al contempo ha annunciato l’ingresso di Melody Xu Yichen nel cda. Una mossa importante quella del patron, soprattutto a livello di segnale. Era collegato da Nanchino il giovane patron, una scelta che gli ha consentito di evitare la conferenza stampa e quindi il rispondere a domande relative al futuro del club.
La dead line, d’altronde, è chiara a tutti; entro il prossimo 20 maggio, infatti, dovrà restituire i 292 milioni di prestito ricevuti nel 2021 dal fondo statunitense Oaktree, cifra nel frattempo salita a 350 milioni considerati gli interessi. Zhang lavora da tempo per provare a rifinanziare l’importo da restituire; in caso contrario, infatti, sarebbe costretto a cedere il club oppure addirittura a perderlo, considerato come proprio le quote dell’Inter sono state date in pegno ad Oaktree. Una vicenda spinosa e che, al momento, non ha ancora una soluzione; rifinanziare il debito, infatti, significa accettare il 20% di interesse che chiede Oaktree.
Inter, possibili nuovi investitori: Zhang punta a Mondiale per club e stadio
Zhang, così, si sta muovendo anche su altri binari; in primis quello della ricerca di nuovi investitori, con tanto di incarico ad advisor di sondare il terreno. E Raine Group così come Goldman Sachs hanno individuato alcuni gruppi riconducibili al Golfo Persico ma anche alcuni statunitensi.
Si può ipotizzare come entro il prossimo febbraio sarà risolta tutta la controversia, anche perché entro il 30 giugno 2027 Suning dovrà anche coprire i 342 milioni di euro di perdita relativi ai bilanci 2020/2021 e 2021/2022; il patron, non avendo fondi a sufficienza per una ricapitalizzazione, ha infatti sfruttato le norme anti-Covid per rinviare il problema. Ma anche in questo caso, c’è una data di scadenza da rispettare.
Zhang, nel frattempo, non sembra preoccupato ed anzi rilancia con il progetto nerazzurro. “La vittoria è la nostra priorità, lotteremo per la seconda stella” il grido di battaglia di Steven che ha anche annunciato come quanto costruito fin qui è solo il punto di partenza del club.
Il riferimento del patron è alla nuova Champions League e soprattutto al maxi Mondiale per Club che regalerà una pioggia di introiti per le società che potranno partecipare a questa competizione. Ed il focus di Zhang è anche al nuovo stadio che dovrebbe sorgere a Rozzano, alle porte di Milano. “Portiamo avanti il progetto dello stadio nuovo e di proprietà, dall’importanza strategica ed imprescindibile per dare le risorse necessarie al club” le parole del patron all’assemblea degli azionisti. L’obiettivo, come ha spiegato anche l’ad Antonello, è giocare la prima gara nel 2028/2029.