Inter-Roma, Lukaku in gol contro i fischietti? Il precedente porta fortuna… ai nerazzurri

Domenica Lukaku affronterà l’Inter e i 50mila fischietti che i suoi ex tifosi hanno pronti per lui. Il precedente che spiazza i romanisti.

Il calcio è decisamente pieno di storie di ex e relativi amori che non finiscono, ma tornano, tanto quanto di tradimenti più o meno sofferti da una tifoseria o da un’altra. Un retaggio antico di passione e principi di fedeltà cari ai tifosi, che però nel calcio moderno spesso si infrangono su scogli come l’ambizione sportiva o economica. Ragioni che tuttavia i tifosi molto raramente intendono accettare e in passato si sono verificati svariati casi di accoglienze particolarmente ostiche nei confronti di un determinato calciatore quando questo ha affrontato la sua ex squadra in trasferta.

Quando va bene sono soltanto fischi, ma a volte si sono viste scene davvero deprecabili. Uno dei casi più eclatanti della storia recente, rimasto scolpito nella memoria collettiva dei tifosi e degli appassionati di calcio, è quando nel 2002 Luis Figo passò dal Barcellona agli acerrimi rivali del Real Madrid. Il portoghese, che era solito battere i calci d’angolo, ad un certo punto fu fatto oggetto di un lancio di oggetti e tra questi arrivò sul campo addirittura una testa di maiale.

Domenica alle 18 a San Siro è prevista una forte contestazione nei confronti di Romelu Lukaku, l’attaccante belga di proprietà del Chelsea che sarebbe dovuto tornare all’Inter, ma che invece ha prima trattato con Juve e Milan, per poi accasarsi alla Roma. Per lui i tifosi dell’Inter hanno preparato 50.000 fischietti per ogni volta che l’ex bomber nerazzurro entrerà in possesso del pallone o il suo nome sarà annunciato dallo speaker.

Lukaku in gol? Meglio di no per la Roma

Non è la prima volta che i tifosi dell’Inter si attrezzano con svariate migliaia di fischietti soltanto per contestare un ex nerazzurro, prima amato e poi passato dalla parte dei “nemici”. Il precedente più illustre e clamoroso infatti risale alla stagione 2006/07, quando Ronaldo passò al Milan nella sessione di mercato di gennaio. Già quando il Fenomeno lasciò i nerazzurri per le Merengues i tifosi interisti non gradirono, ma vederselo contro nel derby era decisamente troppo e fecero trovare ai tifosi presenti circa 30mila fischietti per contestarlo. Quello che accadde dopo però fu ancora più incredibile.

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11/03/2007 L’esultanza di Ronaldo dopo aver segnato contro l’Inter a S Siro durante il derby di Milano. (Ansa-tvplay)

Ogni volta che Ronaldo toccava palla si alzava un muro assordante di fischi, ma tant’è che neppure questo fu in grado di fermare il brasiliano, che infatti portò il Milan in vantaggio segnando tra l’altro proprio sotto la curva nord a cui, non contento mimò anche il gesto delle orecchie.

Gli interisti non gradirono decisamente e non mancò qualche momento di nervosismo anche tra i giocatori in campo. La vera risposta però arrivò nel secondo tempo, quando i nerazzurri completarono la rimonta con Cruz e Ibrahimovic per il 2:1 finale che consegnò la vittoria ai nerazzurri, che quell’anno si laurearono anche campioni d’Italia.

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